Autore: Adrienne Young
Editore: Mondadori
Pagine: 480
Sinossi
Figlia del più potente trafficante dello Stretto, la giovane Fable ha conosciuto un solo luogo che possa chiamare "casa": una nave ormai colata a picco. Quattro anni prima ha visto la madre annegare durante una terribile tempesta; il giorno seguente il padre l'ha abbandonata su un'isola covo di furfanti. Per sopravvivere Fable ha dovuto imparare a badare a se stessa, senza fidarsi di nessuno e contando solo su ciò che sua madre le ha insegnato. A tenerla viva è il desiderio di lasciare l'isola, ritrovare il padre e rivendicare il proprio posto al suo fianco. Ad aiutarla nell'intento c'è West, un giovane mercante. Fable però si accorge presto che durante la sua permanenza sull'isola i nemici del padre e i rischi connessi alla sua attività si sono moltiplicati; e, come se non bastasse, West non è chi dice di essere. Ma la ragazza non ha scelta: se vuole rimanere viva, dovrà lottare insieme a lui contro pericoli ben peggiori degli uragani che flagellano lo Stretto.
Recensione
Fable ha perso tutto quando la nave di suo padre è affondata trascinando con sé oltre all'equipaggio sua madre Isolde e tutto ciò che ha conosciuto fino a quel momento. La ragazza si trova così orfana e sola su un isola sconosciuta a dover combattere per sopravvivere. Le sue capacità di apneista le consentono di guadagnare qualche soldo e di sperare un giorno di accumularne abbastanza per poter pagare un passaggio su una nave alla volta del continente alla ricerca di ciò che resta del suo passato . Il giorno in cui uno degli uomini di Jeval la aggredisce per rubarle i soldi trova una via di fuga sulla Marigold, capitanata dal giovane e intraprendente West. Tutta la vita di Fable è circondata da segreti e menzogne che pian piano vengono a galla durante la lettura. La storia ci viene raccontata tutta dal punto di vista di Fable, la ragazza mi è piaciuta fin da subito. Nonostante la giovane età è coraggiosa e intraprendente, nonostante il dolore e la paura non si arrende e combatte con tutta se stessa per sopravvivere e dimostrare al padre di essere all'altezza delle sue aspettative. Saint è un personaggio enigmatico, fin quasi alle ultime pagine mi è sembrato crudele e scostante , ho avuto difficoltà a capire le motivazioni che l'hanno spinto a comportarsi in quel modo con la sua unica figlia. Spero che nel prossimo libro avremo qualche spiegazione in più su di lui perché trovo sia una figura affascinante a modo suo. West e la sua squadra mi sono piaciuti, nonostante nascondano sicuramente altri segreti ho apprezzato il rapporto che li lega e il modo in cui pian piano aggiungono Fable alla loro compagnia. Anche per loro spero nel prossimo volume una maggiore caratterizzazione perché fin qui, nonostante qualche accenno alla loro vita passata , di loro e del loro carattere conosciamo molto poco. Nel complesso è un bel libro, in alcuni casi l'autrice ha esagerato un po' con i termini marinareschi che rallentano un po' la lettura di chi non li conosce e vuole capirne di più. Ma non l'ho trovato fastidioso, avrei solo voluto un indice alla fine del libro che li spiegasse per chi è totalmente a digiuno di viaggi in barca a vela. La storia è in generale intrigante e coinvolgente, un po' lenta in alcuni passaggi ma ci sta per un primo libro, spero che nel secondo ci dia più azione. Mi è piaciuto tantissimo lo stile narrativo di questa autrice che riesce a evocare perfettamente le sensazioni, i profumi e le immagini di questo suo universo fantasy. Le descrizione sono bellissime e potenti, l'autrice è molto cruda e diretta nel raccontare le traversie dei suoi personaggi. Di fantasy c'è poco in questo primo volume ma quel tocco che è presente è ben integrato con la storia di pirati che l'autrice ci presenta. Ora sono curiosa di proseguire.
