Titolo: Ninfa dormiente
Autore: Ilaria Tuti
Pubblicato: Maggio 2019
Editore: Longanesi
Genere: Gialli
Pagine: 478
Prezzo: 18,60€ - 9,99 kindle
Sinossi
"Li chiamano «cold case», e sono gli unici di cui posso occuparmi ormai. Casi freddi, come il vento che spira tra queste valli, come il ghiaccio che lambisce le cime delle montagne. Violenze sepolte dal tempo e che d'improvviso riaffiorano, con la crudele perentorietà di un enigma. Ma ciò che ho di fronte è qualcosa di più cupo e più complicato di quanto mi aspettavo. Il male ha tracciato un disegno e a me non resta che analizzarlo minuziosamente e seguire le tracce, nelle valli più profonde, nel folto del bosco che rinasce a primavera. Dovrò arrivare fin dove gli indizi mi porteranno. E fin dove le forze della mia mente mi sorreggeranno. Mi chiamo Teresa Battaglia e sono un commissario di polizia specializzato in profiling. Ogni giorno cammino sopra l'inferno, ogni giorno l'inferno mi abita e mi divora. Perché c'è qualcosa che, poco a poco, mi sta consumando come fuoco. Il mio lavoro, la mia squadra, sono tutto per me. Perderli sarebbe come se mi venisse strappato il cuore dal petto. Eppure, questa potrebbe essere l'ultima indagine che svolgerò. E, per la prima volta nella mia vita, ho paura di non poter salvare nessuno, nemmeno me stessa".
.....ATTENZIONE SPOILER.....
Buongiorno a tutti!
Rieccoci con il secondo volume di questa serie. Le primissime pagine di questo libro mi hanno scioccata e preoccupata, se quello che ci viene anticipato è il finale del romanzo ne sarei molto delusa. Per questo motivo, durante la lettura dei primi capitoli, ero molto sulle spine poi pian piano la narrazione ha ricominciato a scorrere e a coinvolgermi. Gli avvenimenti come tipico di questa autrice non sono subito tanti né chiarissimi, ci instillano dubbio e confusione ma ben dosati in modo da lasciarci un bel pò di curiosità, per il caso e per le vite dei personaggi. Iniziamo ad avere qualche informazione in più sulla vita di Marini, la commissaria pian piano degenera nella sua malattia con mio sommo dispiacere. Il caso è molto particolare, con questo dipinto intriso di sangue, con un pittore che si è auto ammutolito negli ultimi cinquant'anni e una famiglia alle spalle che nonostante la sua stranezza lo ama. Nonostante manchi un po' di adrenalina non essendo un omicidio attualmente i flash sul bosco, che in alcuni casi richiamano un pochino troppo il libro precedente, instillano il dubbio che un assassino sia comunque ancora in libertà e se non è l'assassino allora chi sarà mai? E il buffone del villaggio cosa ne sa degli avvenimenti del bosco?
Sono proprio contenta di aver deciso di partecipare a questo gruppo di lettura, la Tuti fino a poco tempo fa era un autrice a me sconosciuta ma devo dire che è stata una bella scoperta. Mi piace il suo stile, la narrazione è scorrevole e coinvolgente e le descrizioni precise ma mai noiose inoltre l'immergerci nelle vicende della scorsa guerra mondiale è molto affascinante,infondo sono le nostre radici. Vedremo come proseguirà, le premesse sono buone spero solo non esageri con le somiglianze al libro precedente.
CALENDARIO
FIORI SOPRA L'INFERNO
LUNEDì 23 MARZO: da zero fino a pagina 124 (capitolo 22 compreso) di Fiori Sopra l'inferno - Discussione sul blog Desperate Bookswife
LUNEDì 30 MARZO: da pagina 125 a pagina 254 compresa (da capitolo 23 al capitolo compresi) - Discussione sul blog Ombre di carta
LUNEDì 6 APRILE: da pagina 255 alla fine (dal capitolo 56 compreso alla fine) - discussione sul blog Desperate Bookswife
NINFA DORMIENTE
MARTEDì 14 APRILE: da zero a pagine 123 (fino al capitolo 21 compreso) - discussione sul blog Ombre di carta
LUNEDì 20 APRILE: da pagina 124 a pagina 239 ( dal capitolo 22 al capitolo 45 compresi) - discussione sul blog Desperate Bookswife
LUNEDì 27 APRILE: da pagina 240 a pagina 361 (dal capitolo 46 al capitolo 80 compresi) - discussione sul blog Ombre di carta
LUNEDì 4 MAGGIO: da pagina 362 alla fine ( dal capitolo 81 alla fine) - Discussione sul blog Desperate Bookswife
FIORE DI ROCCIA - quando avrò il libro potrò scrivere un calendario più dettagliato
LUNEDì 11 MAGGIO - discussione prima parte
LUNEDì 18 MAGGIO - discussione seconda parte
LUNEDì 25 MAGGIO - discussione terza parte
Ciao ragazze, con Ninfa dormiente ho ritrovato una storia avvincente e una protagonista, Teresa Battaglia, che sto cominciando ad amare. Massimo Marini rimane il mio personaggio preferito, anche se al momento ho l’impressione che si stia facendo troppe paranoie con Elena, e non capisco il perché… spero ci verrà spiegato a breve (anche perché io ero rimasta al punto in cui usciva con la bibliotecaria, nel romanzo precedente). Volevo dire che ci ho messo un bel po’ a capire che la foto che Teresa ha mostrato ad Alessio Andrian raffigurasse il dipinto della Ninfa dormiente: avevo capito che raffigurasse la ragazza vera e propria, e infatti non mi era chiaro come avesse fatto la Battaglia a procurarsela. Ho anche una domanda: come ha fatto Blanca, praticamente cieca, a seguire Teresa? Insomma, la storia scorre bene e mi viene sempre voglia di proseguire, ma dettagli come questi mi lasciano un po’ perplessa e mi piacerebbe molto avere qualche spiegazione…
RispondiEliminaIo invece non ho apprezzato molto Marini in questa parte del romanzo,mi sembra che si stia comportando da vigliacco con questa donna
EliminaCiao a tutte! Ho letto il primo libro della Tuti mesi fa e ora finalmente posso unirmi al GdL! Sono contenta di ritrovare Teresa Battaglia, che mi era piaciuta molto e che ho continuato ad apprezzare anche in questi primi capitoli. Le descrizioni così intime della sua malattia e delle sue paure permettono di entrare davvero in contatto con il personaggio e di affezionarsi a lei. Per me Marini continua a rimanere un mistero, mi piacciono le sue interazioni con il commissario ma, anche alla luce del prologo, non mi convince del tutto.
RispondiEliminaLa trama è molto intrigante e l'ambientazione è particolare e adattissima a quanto raccontato, riesce a creare un'aria di mistero che si sposa benissimo con i fatti raccontati e aumenta il senso di tensione che si prova leggendo, l'autrice è molto brava in questo e riesce sempre a trovare le parole giuste!
Ciao, anche io ho apprezzato molto il senso fi mistero che è riuscita a creare attorno ad un caso così distante nel tempo e sono curiosa di vedere se riesce a mantenere alta l'attenzione del lettore
EliminaCiao! Mi è molto piaciuto piaciuto il primo, ammetto che questo secondo capitolo mi incuriosisce molto e per il momento ci sono tutte le premesse. Anche se...l'idea di una investigazione legata al passato...non è che proprio mi vada a genio, ma è presto per parlare, ogni cosa al suo tempo!
RispondiEliminaA me invece piace come idea ma è di difficile gestione, vediamo se l'autrice riuscirà a gestirla bene o se si perderà per strada
RispondiEliminaEccomi finalmente anche se in immenso ritardo!!!! A me questo secondo volume sta affascinando molto di più, sarà perchè mi sono affezionata ai personaggi e alle ambientazioni o perché questo caso mi intriga tantissimo sia per la figura misteriosa di questa famiglia e di questo pittore che si è chiuso in sé, sia perché si risale ad un passato molto molto delicato della nostra storia, dove è avvenuto davvero di tutto e quindi per questo motivo veramente tutto è immaginabile e niente può essere escluso.
RispondiEliminaDevo dire che anche a me sta lasciando un po' interdetta la posizione attuale di Marini che invece nel primo mi era piaciuto davvero tanto….speriamo ci faccia ricredere e che ci sia una spiegazione valida al suo comportamento. Mi piace anche molto la figura di questa ragazza Blanca che ovviamente come tutti i ciechi riesce comunque ad orientarsi benissimo tramite altri sensi e anche grazie alla presenza del suo cane. Mi risulta già tanto simpatica.
Anche a me sta molto simpatica Blanca, credo sia un personaggio con grandi possibilità all'interno di questa storia
EliminaAh non dimentichiamoci la figura appena comparsa di questo sostituto procuratore: ma chi mai sarà così terribilmente odioso? Che problemi creerà?
RispondiEliminaIo mi chiedo s e sia solo un legame lavorativo o qualcosa di più nei confronti di Teresa
EliminaGrazie verrò a visitare la tua pagina quanto prima
RispondiEliminaBuongiorno, scusate l'enorme ritardo: vi ho scoperti oggi! C'è qualcuno così paziente da potermi spiegare chi è l'uomo che nel finale restituisce il diario a Teresa Battaglia? Grazie per la disponibilità e, compatibilmente con il periodo, buone giornate a tutti. Massimo Giacomini
RispondiEliminaBuongiorno, scusate l'enorme ritardo: vi ho scoperti oggi! C'è qualcuno così paziente da potermi spiegare chi è l'uomo che nel finale restituisce il diario a Teresa Battaglia? Grazie per la disponibilità e, compatibilmente con il periodo, buone giornate a tutti. Massimo Giacomini
RispondiEliminaBuongiorno, scusate l'enorme ritardo: vi ho scoperti oggi! C'è qualcuno così paziente da potermi spiegare chi è l'uomo che nel finale restituisce il diario a Teresa Battaglia? Grazie per la disponibilità e, compatibilmente con il periodo, buone giornate a tutti. Massimo Giacomini
RispondiEliminaCiao a tutti.
RispondiEliminaSono rimasta completamente sedotta dalla narrazione di Ilaria e dal suo donarci storie antiche sepolte nel tempo. Resto perplessa solo su una cosa che mi fa sentire anche stupida!
Attenzione spoiler!
Finale: quando il commissario entra per salvare la vera autrice di ogni tramma che aveva preso il testimone d'Asia nonna e il commissario Marini.
Non ho capito dove si trova Matriona?
Cosa c'entra lei? Con il custodire i segreti, gli omicidi ecc...
Grazie mille.
Libro veramente brutto e noioso. Ho avuto l'impressione che l'autrice abbia voluto strafare, mettendo troppa carne al fuoco, per cercare di rendere il romanzo più avvincente. Il risultato a mio avviso è molto scadente. Mi sono profondamente annoiato
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