I sussurri della notte di Jeaniene Frost

Titolo : Il sussurri della notte

Autore :Jeaniene Frost 

Editore : Fanucci

Pagine : 295

Sinossi 

Ormai diventata un vampiro a tutti gli effetti, Cat deve affrontare il problema della sua singolarità: lei non si nutre di sangue umano, ma di quello dei vampiri stessi, di cui assorbe poteri e abilità che non è ancora in grado di gestire. È per questo che Apollyon, il capo dei ghoul, non ha desistito dal suo proposito: continua a predicare che la Mietitrice Rossa è pericolosa perché 'diversa'. Nel tentativo di sconfiggere Apollyon senza trasformarlo in un martire, Cat, Bones e tutta la loro squadra dovranno muoversi con molta cautela, capire da che parte sta, dopo la morte del suo signore Gregor, Marie Laveau - la regina dei ghoul di New Orleans, detta anche Majestic -, scansare gli attacchi di un altro clan che vorrebbe eliminare una volta per tutte la Mietitrice Rossa, e fare affidamento su tutti gli amici che possono trovare. A partire dal fantasma Fabian, sempre desideroso di dare una mano, e Dave, che si offre d'intrufolarsi come spia in un gruppo di ghoul fanatici... fino ad arrivare a Denise, con le sue nuove abilità di mutaforma e infine a Timmie, l'ex vicino di casa di Cat diventato un reporter freelance a caccia di scoop sui vampiri.

Recensione 

Cat è una vampira a tutti gli effetti anche se con qualche effetto collaterale rispetto a come aveva sperato lei. Sembra che questa protagonista non abbia nessuna possibilità di essere normale in qualcosa. In questo libro sarà alle prese con un nuovo cattivo che vuole liberarsi di lei, ormai ci siamo abituati, peccato che questo cattivo sia veramente penoso, una vera delusione. La storia però nel complesso non è male, sempre più affascinante la figura di Marie Leveau, la ghoul regina di New Orleans, adoro le atmosfere cupe di quei luoghi, ne avrei voluto decisamente di più. Finalmente il rapporto tra Cat e Bones ha trovato una sua stabilità e i due hanno capito che per funzionare devono proteggersi a vicenda ma lasciandosi liberi di fare le proprie scelte senza nascondere nulla al compagno. Alleluia!

Ritroviamo anche i membri della vecchia squadra di Cat, alcuni non erano mancati per niente altri mi ha fatto piacere rivederli. Ci sono anche dei momenti di vera commozione come sempre mischiati a ironia e battute di spirito. La pecca più grande di questa serie per me restano le scene hot, un capitolo e mezzo di fila solo di sesso è decisamente troppo da ogni punto di vista. 

Teddy di Jason Rekulak

Titolo: Teddy

Autore : Jason Rekulak

Editore : Giunti

Pagine : 416

Sinossi

Teddy è un dolce bambino di cinque anni, intelligente e curioso, che ama disegnare qualsiasi cosa: gli alberi, gli animali, i genitori e, occasionalmente, anche la sua amica immaginaria, Anya, che dorme sotto il suo letto e gioca con lui quando è da solo. Ma ora a occuparsi di lui per tutta l’estate c’è Mallory, la nuova babysitter. I due si sono piaciuti fin dal primo incontro, tanto che il signor Maxwell non ha potuto opporsi all’assunzione della ragazza, che nonostante la giovane età ha dei difficili trascorsi con la droga. All’apparenza tutto è perfetto: i Maxwell sono gentili e comprensivi, la loro casa sembra uscita direttamente dalla copertina di una rivista e le giornate sono scandite da una routine serena, che comprende giochi, pisolini e bagni in piscina. Fino a quando i disegni di Teddy cominciano a cambiare, diventano sempre più strani, cupi, quasi macabri e rivelano un tratto decisamente troppo complesso per un bambino di quell’età. Che cosa sta succedendo? Per Teddy è colpa di Anya, è lei a dirgli cosa rappresentare e a guidare la sua mano. Qualcosa non va e, anche se può sembrare una follia, solo Mallory può scoprire la verità prima che sia troppo tardi. Un thriller che sconfina nel paranormale e che, grazie alla forza espressiva delle illustrazioni, vi sorprenderà, pagina dopo pagina, in un inquietante crescendo, fino all’imprevedibile colpo di scena finale.

Recensione 

Questa storia è interamente narrata dal punto di vista di Mallory, la protagonista, una ragazza di circa vent'anni con un passato a dir poco discutibile. Da soli diciotto mesi infatti è fuori dal tunnel della droga. Grazie all'aiuto del suo sponsor, un uomo che dopo aver avuto anche lui un passato difficile ha deciso di dedicare la sua vita ad aiutare i giovani a uscirne, trova lavoro come babysitter nella casa di due ricchi coniugi Caroline e Ted. La storia è da subito un po' inverosimile a mio avviso, chi mai affiderebbe un bimbo di soli cinque anni alle cure di una ragazza appena uscita dalla riabilitazione? Ci sono mille lavori che potrebbe fare ma la baby sitter, mi dispiace, ma no. Ted, il padre, sembra inizialmente quello più sensato e cerca di scoraggiare sua moglie dall'interno di assumerla ma nel giro di un attimo cambia totalmente atteggiamento. Anche la vena paranormal che dovrebbe fare di questo libro un horror, inquieta a mala pena in un passaggio o due, perdendo in fretta di mordente. La protagonista è carina e la sua storia di rivincita sul passato mi ha fatto tenerezza. A favore di questo romanzo c'è il fatto che è scorrevolissimo e si legge in un soffio, peccato solo che la storia non sia abbastanza d'impatto, l'ho letta per inerzia e per curiosità ma non mi ha lasciato nulla. L'idea di base della storia non era male ma non è stata resa al meglio, in alcuni passaggi l'autore si perde in descrizioni di pomeriggi di gioco tra Mallory e Teddy di cui potevamo sinceramente fare a meno, la vita quotidiana dei due è quella che prevale nettamente rispetto alla parte horror. Anche il finale, per quanto inaspettato per me, non mi ha sconvolta come avrei voluto. Bella però l'idea dei disegni da bambino inseriti all'interno della trama. Peccato, mi aspettavo decisamente di più, purtroppo è stato soprattutto una grande operazione di marketing e pubblicità.