Titolo: The Winner's Kiss. Il Bacio
Autore: Marie Rutkoski
Serie: The Winner's Trilogy, #3
Editore: Leggereditore
Data di uscita: 05/12/2019
Voto:
SinossiLa guerra è cominciata. Arin ne è al centro a fianco a nuovi alleati dei quali non si può fidare per combattere contro l'impero. Anche se si è convinto di non amare più Kestrel, Arin non l'ha dimenticata, come non ha dimenticato chi è diventata: il tipo di persona che ha sempre disprezzato. Ha tenuto più all'impero che alla vita di persone innocenti, e certamente più che a lui. O almeno, questo è quello che crede. Nel gelido Nord, intanto, Kestrel è prigioniera in un brutale campo di lavoro. E mentre cerca disperatamente un modo per scappare, vorrebbe che Arin sapesse quello che ha sacrificato per lui. Vorrebbe farla pagare all'impero per quello che le è stato fatto. Ma nessuno ottiene quello che vuole solo desiderandolo. Mentre la guerra si fa più intesa, entrambi scoprono che il loro mondo sta cambiando in modo irreversibile. L'est è in guerra con l'ovest e loro sono nel mezzo. Con così tanto da perdere, chi può vincere davvero?
Recensione
"Ti amo. Mi manchi. Farei di tutto per te"
Sono le parole che hanno condannato Kestrel, sono le parole che si era finalmente decisa a liberare dalla gabbia del suo cuore per inviarle ad Arin ma a lui non sono mai arrivate. Intercettate da suo padre, il generale Trajan, sono state la sua condanna agli occhi dell'imperatore che decide di spedirl seduta stante in una miniera, nella tundra, ai lavori forzati.
"Dimenticò il dolore, dove fosse, chi era, di aver mai avuto paura di dimenticare."
Per Kestrel inizia un periodo di paura, dolore e sconforto, lei considerato il suo carattere deciso tenta in tutti i modi di sopravvivere e di lottare per tenere viva la speranza nonostante i soprusi subiti ma arriva anche per lei il momento di cedere.
"Non era del tutto vero che non provava niente quando pensava a Kestrel. Provava vergogna"
Dall'altra parte Arin trnta in tutti i modi di scacciare il suo amore per lei dal suo cuore ma ogni suo pensiero passa per Kestrel,nonostante la creda una persona insensibile ed egoista non riesce a fare a meno di provare ancora qualcosa per lei. Al suo fianco Roshar, principe dell'est, nel frattempo lo aiuta nella guerra contro i valoriani. La penna di questa autrice è veramente coinvolgente, non c'è una sola pagina di tutta la trilogia che mi abbia annoiata, ogni parola avvolge il lettore. I personaggi sono così ben caratterizzati da essere quasi veri e non solo i due protagonisti. Kestrel come nei libri precendenti è un personaggio forte e valoroso, la sua mente è sempre pronta a congenare nuovi sotterfugi ma in questo libro lw gioca un brutto tiro e da un lato questa sua debolezza me l'ha fatta apprezzare ancora di più. Arin invece in questo libro si riscatta in pieno, finalmente si decide ad aprire gli occhi e a dimostrare la sua forza ma soprattutto il suo cuore grande e buono. Perché Arin quando ama, fatemelo dire, è un pochino ottuso, ha una seria difficoltà a vedere più in là del suo naso. In questo libro vengono a galla tutti gli inganni di Kestrel e ancve le sue motivazioni. Il rapporto tra Kreatel e il generale Trajan mi ha molto toccata, ho provato tutto il dolore della ragazza per il suo tradimento, l'amore di un genitore dovrebbe essere incondizionato ma purtroppo nella vita reale non sempre è così. Un altro personaggio che ho imparato ad amare in queato libro è certamente Roshar, il principe con il suo sarcasmo e le sue battute di spiriyo mi ha strappato più di una risata e ha notevolmente alleggerito una stoeia che in sua assenza sarebbe stata forse troppo forte. Fino all'ultima pagina l'autrice ci costringe a tremare per le sorti dei nostri beniamini, gli intrighi di Kestrel si uniscono alle azioni militari mozzafiato di Arin creando un perfetto connubio. La parte amorosa è predominante per la trama ma non al punto da trasformarlo in un romance, quel giusto da aizzare il nostro lato fangirl😂. Forse una piccola pecca l'ho ttovata nel finale che mi è sembrato un pochino frettoloso, mi sarei immaginata un epilogo più complesso ma anche così risulta perfetto. E voi lo avete letto? Se non lo avete ancora fatto non posso che esortarvi a farlo.