Per la rubrica 4blogger per un autore questo mese io, Baba del blog Desperate Bookswife, Chiara, del blog La lettrice sulle nuvole e Chicca del blog Libri in tavola leggiamo Naike Ror.
Autore :Naike Ror
Editore : Always publishing
Pagine : 469
Sinossi
Scarlett è giovane, brillante, di una bellezza non artefatta, ha un innato talento con i numeri e insegue decisa la propria indipendenza. Vuole affrancarsi da una famiglia ingombrante e dai doveri imposti dal blasone. Per liberarsene è anche disposta a rinunciare a ogni agiatezza, eppure è una Lancaster, e non si può sfuggire ai demoni del proprio albero genealogico, non prima di averli combattuti e vinti. Jaxon York, spregiudicato e ambizioso, graffiante come un aculeo, affascinante e temprato dal dolore di un trauma del passato, ha il corpo scolpito dai sacrifici sportivi e l'animo eroso dalla voglia di rivalsa. Ha toccato il fondo più volte, risalendo sempre la china, conquistando posizioni via via più alte e ora, vicino alla vetta del potere, non può permettersi passi falsi. Deve affilare le armi e, se serve, tirar fuori senza remore la cattiveria sopita con cui la vita di periferia lo ha forgiato. Sotto il cielo plumbeo di Liverpool, Scarlett e Jaxon avanzano ignari dei piani che il destino ha in serbo per loro, rimescolando le carte e incrociando le loro strade dove si erano interrotte, sedici anni prima. Due vite opposte, due cognomi divisivi dalla Guerra delle due Rose, Scarlett e Jaxon sembrerebbero inconciliabili ma la forza prorompente dell'amore a volte riesce a sovvertire anche il marchio ineluttabile della storia. La collisione sarà inevitabile, lo scontro feroce, le radici familiari sembreranno catene e liberarsi dalla loro prigionia ferirà senza alcuna pietà. Riuscirà un raggio di sole a squarciare le nubi di Liverpool, illuminando il destino di Scarlett Lancaster e Jaxon York? Potranno mai convivere petali e spine senza che la bellezza delle rose venga lacerata?
Recensione
Lancaster e York sono due famiglie rivali di Liverpool dai tempi della guerra delle due rose. I Lancaster sono i ricchissimi e potenti proprietari delle Lancaster Industries, Neville ne è il presidente indiscusso e i suoi due eredi sono i figli Archie e Scarlett. Gli York al contrario per un errore di un loro antenato hanno perso tutto ma Jaxon York non manca di intelligenza e volontà di riscatto. Dopo la morte del padre è stato preso sotto l'ala protettrice di Neville e ora si batte con le unghie e con i denti per una posizione di prestigio alle Lancaster Industries. Lui e Archie sono rivali dai tempi delle superiori quando ogni scusa era buona per farsi dispetti. Scarlett al contrario dei due ragazzi non ha alcun interesse per il potere, vuole solo essere libera dai doveri che il suo cognome comporta,perché essere una Lancaster porta innegabilmente molti vantaggi ma anche dei doveri. Dopo un periodo di studio all'estero rientra a Liverpool e in un attimo si trova coinvolta nella faida. Scarlett mi è piaciuta subito, è intelligente e brillante ma non lo fa mai pesare a nessuno, preferirebbe fare la commessa in un negozio di gadget dei Beatles piuttosto che combattere ogni giorno per uno spicchio di gloria. Al contrario i due protagonisti maschili non mi sono piaciuti molto, Archie è quello che ha innescato l'odio di Jaxon bullizzandolo a scuola in modo ignobile, cattivo e insicuro gli faceva pesare la sua mancanza di soldi. Jaxon che inizialmente era la vittima diventa anche lui carnefice e perde ogni ragione quando diventato adulto continua una guerra di insulti, dispetti e vere e proprie cattiverie con Archie. All'arrivo di Scarlett non le da neppure il beneficio del dubbio etichettandola come una ricca ragazzina viziata e iniziando anche con lei una guerra assurda e vergognosa. Dopo un inizio burrascoso come è ovvio i due iniziano a conoscersi e le cose cambiano riscatta do un po' i due personaggi maschili ma neanche troppo per i miei gusti visto gli eccessi iniziali. Ultimamente sto leggendo veramente troppi romanzi con questo tipo di dinamiche e sono un po' nauseata. Il bad boy di turno non deve essere perdonato perché è rotto dentro, non è una giustificazione. La storia è ambientata quasi totalmente all'interno degli uffici della Lancaster e le dinamiche dell'alta finanza sono ben amalgamate con la trama romance. L'autrice ha fatto un ottimo lavoro di ricerca da questo punto di vista inserendo la sottotrama office in modo ben equilibrato, non è solo un contorno ma parte integrante della storia. Nel complesso comunque la storia mi è piaciuta e ho apprezzato moltissimo lo stile narrativo di questa autrice, il modo in cui caratterizza i suoi personaggi e come intreccia la storia lasciando a bocca aperta sul finale. Una bella scoperta leggerò sicuramente altro di suo.
la Ror mi piace abbastanza, e questo è tra i suoi libri che ho preferito
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