giovedì 25 settembre 2025

Libro della notte di Holly Black

Titolo: Libro della notte
Autore: Holly Black 
Editore: Mondadori 
Pagine: 348
Sinossi 
Charlie Hall, maestra di scasso, numero uno nei furti su commissione, cintura nera di pessime decisioni. Lavora da anni al servizio dei crepuscolanti, maghi in grado di manipolare le ombre per intrufolarsi nelle case e strangolare la gente nel sonno. O anche peggio. Gelosi dei loro segreti, hanno creato un traffico di grimori. E, per derubare gli altri maghi, hanno bisogno di lei. Charlie cerca di cambiare vita e va a lavorare come barista al Rapture, ma il mondo corrotto delle Berkshires è sempre in agguato. E poi c'è Posey, la sorella fissata con la magia, e Vince, il ragazzo senz'ombra (e probabilmente senz'anima) che le ha nascosto la sua storia. Così, quando dal passato riemerge il suo peggiore incubo, Charlie viene risucchiata in un vortice di delitti e bugie. Per sopravvivere, dovrà affrontare ombre misteriose, miliardari lunatici, crepuscolanti e le persone che più ama al mondo, tutti alla ricerca di un pericoloso segreto.

Recensione 

L'idea di base di questo romanzo è veramente ottima, avevo buone speranze che potesse piacermi e di fare pace con questa autrice che mi piace tanto quando scrive assieme alla Clare ma che da sola non mi convince. Invece è stata una delusione su moltissimi fronti. L'autrice crea un Urban fantasy dalle tinte cupe basato sull'idea, veramente ottima, che le ombre si possano animare e in alcuni casi anche senzienti.
Da Peter pan in avanti tutti i bambini si sono, prima o poi, fatti qualche domanda sulla propria ombra o hanno avuto un amico immaginario che gli teneva compagnia, e perché non unire le due cose? 
Questa idea la trovo davvero brillante, mi ha colpita subito, peccato che l'autrice parta a raccontare senza spiegare praticamente nulla di questo mondo fantasy: crepuscolanti, ombre animate, meleficum, ierofanti. Tutti questi elementi vengono lanciati nella storia senza una descrizione che faccia capire al lettore cosa sono e come funzionano. L'intero worldbuilding è appena accennato lasciando nel lettore una sensazione di confusione perenne. L'atmosfera generale del libro e la protagonista stessa ricordano tantissimo La nona casa di Leigh Bardugo ma senza minimamente riuscire a raggiungerne il livello. La Black punta tutto sulla caratterizzazione del personaggio principale, Charlie Hall una ex truffatrice che sta cercando di rimettersi sulla retta via, con una famiglia disfunzionale alle spalle e un fidanzato bello quanto enigmatico. Charlie mi è piaciuta molto, la classica protagonista incasinata che però cerca con tutte le sue forze di riemergere. Ho trovato ben caratterizzati anche i personaggi secondari. Vince è stato una bellissima sorpresa. L'autrice alterna il tempo presente con flashback del passato di Charlie, che ci raccontano con dovizia di particolari come sia arrivata fino a questo punto. Lo stratagemma poteva essere utile se lo avesse sfruttato per ampliare anche il worldbuilding, invece la Black lo usa solo ed esclusivamente per caratterizzare la protagonista rendendo i flashback di una noia mortale. Per la prima metà abbondante del libro non succede veramente nulla. Io personalmente nonostante fossi curiosa di scoprire di più su questo universo mi sono trovata ad annoiarmi mortalmente. Solo verso la fine abbiamo finalmente dei capitoli interessanti con dei colpi di scena veramente buoni. Il cattivo si rivela davvero terribile anche se avrei voluto capire di più su di lui e su cosa lo spinge. Anche se ben strutturato un cattivo deve essere spinto da qualcosa per avere delle basi solide non solo "perché si". Il finale mi è piaciuto molto, l'ho trovato molto in linea con lo stile dell'autrice e apre le porte al seguito che però fin ora non è mai stato scritto. Che dire, quando finalmente mi stava intrigando la storia si conclude lasciando il lettore con più domande che risposte ma con la curiosità di scoprire cosa succederà ai personaggi nel seguito. 

venerdì 5 settembre 2025

Quando sei tra i corvi di Veronica Roth


Titolo: Quando sei tra i corvi
Autore: Veronica Roth 
Editore: Mondadori 
Pagine: 216
Sinossi 
Il dolore è la vocazione di Dymitr. La sua famiglia appartiene a un'antica stirpe di cavalieri che sacrificano la propria anima per poter uccidere i mostri che popolano il mondo. Ora è chiamato a un'altra missione, più rischiosa, forse mortale: trovare la leggendaria Baba Jaga. Ma per riuscirci sarà costretto a stringere un'alleanza proprio con una delle creature che ha giurato di cacciare. Il dolore è l'eredità di Ala, una zmora abituata a cibarsi della paura degli umani. Ormai non le resta altro che arrendersi alla maledizione che l'ha colpita anni prima e che, insinuandosi nelle sue giornate, le sta rubando la vita, attimo dopo attimo. Quando Dymitr le offre una cura in cambio del suo aiuto, non ha molta scelta né molto da perdere. Insieme, costretti a una corsa contro il tempo, dovranno affrontare un mondo sotterraneo insidioso. Eppure saranno i segreti di Dymitr - e le sue vere motivazioni - ciò che potrebbe davvero mettere a rischio la loro missione. E la loro vita. Con "Quando sei tra i corvi", Veronica Roth costruisce una storia sorprendente e che scorre rapida, attingendo al generoso bacino del folklore slavo. Una storia che fa perno su una domanda fondamentale: è possibile per noi trovare redenzione ed espiazione abbracciando proprio ciò che più temiamo?

Recensione 
I protagonisti e voci narranti di questa storia sono Dymitr, Ala e Niko, tre giovani dal passato complicato e segnato dal dolore. Dymitr è erede di una stirpe di cacciatori di mostri e il dolore lo accompagna , Ala è stata colpita da una maledizione che perseguita la sua famiglia e ogni giorno viene torturata da orrende visioni, Niko è unico nel suo genere, uno strizgon, una razza solitamente di sole donne. I tre si trovano uniti per un caso o per fortuna e la loro avventura li legherà in un modo che non si sarebbero mai aspettati. L'ambientazione è un mix un po' diverso dal solito, l'autrice ha creato un classico Urban fantasy pescando nelle leggende slave delle sue origini, con qualche spunto da The Witcher. Inizialmente, non conoscendo bene questo tipo di leggende, ho fatto un po' fatica a distinguere zmore, strizge, spettri e figure varie che compaiono. Ma una volta afferrato il meccanismo la storia scorre bene . Non ha una trama particolarmente complessa ma funziona e coinvolge. Forse avrei evitato la parte dell'attrazione mm, che ha poco fondamento e non ha il tempo di svilupparsi ma è un dettaglio di poco conto. I personaggi principali mi sono piaciuti tutti e tre a modo loro. Mi è piaciuto il fatto che Ala in qualche modo rispecchia l'autrice nel suo essere una straniera per la sua stessa gente, sua madre infatti non le ha mai insegnato la lingua polacca e non le ha raccontato quasi nulla delle loro tradizioni pensando di lasciarla così libera di fare le sue scelte ma togliendole così la possibilità di sapere quali sono le sue origini. Mi è piaciuta molto questa tematica. Dymitr è un personaggio molto bello e intenso, il suo dolore è toccante. Il finale mi è piaciuto molto, non avrei voluto nulla di diverso.

mercoledì 3 settembre 2025

Nata da sangue e cenere di Jennifer L. Armentrout


Titolo: Nata da sangue e cenere 
Autore: Jennifer L. Armentrout 
Editore: Harper Collins 
Pagine: 576
Sinossi 
Sera è finalmente libera da Kolis ed è tornata da coloro che le vogliono bene, eppure i ricordi di ciò che ha passato continuano a perseguitarla, anche ora che finalmente può sperare in un futuro con l'altra metà del suo cuore e della sua anima. Nyktos l'ama, la desidera e la accetta senza riserve, e non dubita che sia adatta a essere la Regina degli Dei, ma Sera deve trovare quella stessa fiducia dentro di sé, se vuole convincere le altre Corti a sostenerla contro Kolis per rendere Iliseum e il regno mortale luoghi migliori e più sicuri per tutti. Così, mentre insieme cominciano a radunare gli altri Primordiali per scoprire chi ha intenzione di giurare fedeltà a loro e chi invece intende schierarsi con Kolis, Sera non può fare altro che chiedersi se il sentimento che la lega a Nyktos riuscirà a impedirle di perdersi, o se il loro legame verrà travolto malgrado tutto dall'emergere di nuovi poteri e forze che sembrano incontrollabili.

Recensione 
Cosa succede in questo romanzo?
Nulla
E non sto esagerando, non capita veramente nulla, abbiamo un paio di scene interessanti, ma ai fini della trama niente di importante o anche solo minimamente utile. In compenso abbiamo un eccesso di scene spicy che ad un certo punto fanno veramente venire voglia di saltare le pagine per andare oltre. La Armentrout ha sempre avuto l'abitudine di usare metà libro per creare la suspance e nella seconda metà buttare dentro il finimondo di avvenimenti lasciando il lettore sconvolto e incredulo. Purtroppo qui non abbiamo neanche questa gioia dato che questa è solo una prima metà di un volume unico (detta anche truffa editoriale a mio avviso dato che nell'edizione originale è un volume solo ma tant'è in Italia se possono aggiungere delle spese lo fanno ben volentieri). 
Quindi non mi è piaciuto?
Beh in realtà mi ha intrattenuta, alcune scene mi hanno anche divertita e ho amato alla follia Reaver assieme a Sera, mi hanno fatto stringere il cuore. La scrittura della Armentrout riesce sempre a catturarmi e coinvolgermi , questo non lo posso proprio negare. Ma questo non giustifica comunque il fatto che sia stato pubblicato un libro di più di 500 pagine di nulla. Se si fosse fermata a tre o quattro capitoli sarebbe stato perfetto unito al resto del libro.