lunedì 28 settembre 2020

Presentazione del Blogtour delle Cronache di Alaster, Drago di Leonardo Tomer

 


Cari lettori,

Buongiorno e benvenuti in un mondo fantastico fatto di fuoco, fiamme, amicizia, crescita, duelli, luoghi straordinari e magici e...DRAGHI!!!


Oggi, Lunedì 28 Settembre, inizierà un viaggio carico di avventura alla scoperta di Jordin, dove le Blogger partecipanti ci guideranno con entusiasmo per lande inesplorate, tortuosi labirinti, ed eventi epici, narrandoci i punti salienti di questo romanzo, che sicuramente ci stupiranno e faranno venir voglia di scoprire sempre di più di questo fantastico mondo.

L'evento ci terrà compagnia fino al 26 Novembre, e avrete tutto il tempo di innamorarvi di questa storia, di cui potete leggere tutte le tappe di seguito.

Quindi, non mi resta che augurarvi buona lettura, o meglio, buon viaggio! ;-)


Tenetevi forte, questo magnifico e mastodontico evento sta per prendere il volo!!




domenica 27 settembre 2020

Recensione : Cappuccetto rosso sangue di Sarah Blakley-Cartwright


Titolo: Cappuccetto Rosso Sangue

Autore: Sarah Blakley-Cartwright

Edito da: Mondadori

Genere: Adult Fantasy-horror

Pagine: 288 p.


Sinossi

Valerie, una coraggiosa ragazza a cui la nonna ha donato un manto di seta rosso, vive nel piccolo villaggio di Daggorhorn, assediato da anni da un lupo mannaro. Di giorno la belva prende sembianze umane e di notte, quando la luna ha il colore del sangue, si aggira per i boschi e uccide senza pietà. Il Lupo potrebbe essere chiunque: Peter, il giovane solitario e misterioso di cui Valerie è innamorata, il ricco Henry, a cui la ragazza è promessa in sposa, Lucie, la dolce sorella che Valerie adora e a cui vorrebbe assomigliare, o chissà chi altro.Mentre la popolazione, sempre più spaventata, decide di chiamare un cacciatore di licantropi, la ragazza dal manto rosso percepisce un insistente richiamo:Vieni via con me...

Recensione 

Valerie è la protagonista e la voce narrante di questo romanzo,è nata e cresciuta in un piccolo villaggio ai margini del bosco,dove lei e sua sorella maggiore si recano spesso per far visita alla nonna. Nel bosco però vive un mostro,un terribile lupo mannaro che ogni mese miete le sue vittime. Il villaggio vive da sempre in un rassegnato terrore finché un brutto giorno il lupo attacca Lucie,la sorella di Valerie e la uccide. Il villaggio sconvolto decide di ribellarsi e chiama padre Solomon, un cacciatore di lupi,un uomo assetato di sangue e accecato dalla vendetta. Valerie nel frattempo vive tra il dolore per la morte della sorella,la frustrazione per un matrimonio che le viene imposto e il suo amore per Peter,suo compagno d'infanzia. Henry il suo promesso sposo è un giovane ricco ma anche buono e innamorato ma per lei non è altro che un amico. Il romanzo essendo un approfondimento del film non è niente di particolare,considerato che perde totalmente la parte visiva che nel film è predominante. E' un storia carina ma niente di più, i personaggi sono ben caratterizzati, i luoghi ben descritti e il dubbio che si insinua tra i protagonisti sulla vera identità del Lupo è costruita bene ma a mio avviso manca di qualche cosa, per me non c'è stata la scintilla. Inoltre ho trovato molto fastidioso il fatto che per leggere il finale sono stata costretta a cercare l'ultimo capitolo su internet!!ma stiamo scherzando? và bene la pubblicità ma così è troppo, posso tranquillamente affermare che questo scherzetto mi ha tolto tutto il gusto per la lettura!



venerdì 25 settembre 2020

Recensione : Ciak! Ti amo di Belle Landa


Titolo: Ciak! ti amo!

Autore: Belle Landa

Pagine: 334

Editore: self publishing

 

Sinossi 

Audrey è giovane, frizzante, con un grande talento per la recitazione e un sogno: approdare nell’Olimpo di Hollywood.Raffaello è bellissimo, presuntuoso e sicuro di sé, con un’avviata carriera nel mondo del cinema che ancora non gli ha dato ciò che desidera: un Oscar.Dopo uno scontro iniziale fatto di malintesi e figuracce in diretta Tv, i due dovranno collaborare per la buona riuscita del loro prossimo film: il remake di un’amatissima commedia romantica.Un viaggio a New York, i problemi sul set e la vita difficile di Audrey li faranno avvicinare, molto più di quanto i due avessero pensato.Un mix eccitante, un incastro perfetto tra Lalaland, C’era una volta ad Hollywood e Pretty Woman.Dall'autrice di Amore e popcorn, che ha raggiunto più di 2.500 lettori!e la novella di Natale Amore e pandoro.belle.landa@libero.itinstagram @bellalandawriterfacebook https://www.facebook.com/bellalanda


Recensione 


Audrey è una ragazza come tante con problemi famigliari, un lavoro saltuario e sempre pochi soldi in tasca. Vorrebbe fare l'attrice a Hollywood, il suo sogno è il red carpet, dopo essere stata scelta come protagonista di un telefilm per adolescenti inizia la sua scalata al successo fino al giorno in cui spunta l'occasione della vita, quella che potrebbe lanciare la sua carriera verso le stelle. Peccato che il suo coprotagonista sia un emerito imbecille e che nonostante sia un uomo bellissimo abbia un ego così grande da faticare a passare sotto le porte. Inizia così dopo vari incontri e scontri con Raffaello un tentativo di riconciliazione, se vogliono lavorare assieme devono riuscire a non strangolarsi a vicenda. Ma come è giusto aspettarsi da questi scontri nasce l'attrazione reciproca. Riusciranno a gestire questo loro odio/amore? Sapranno lavorare fianco a fianco in una produzione che potrebbe donare a entrambi tutto ciò che hanno sempre sognato?

Audrey è una ragazza giovane ma determinata, molto, forse troppo, testarda e irruente. In linea di massima l'ho trovata molto simpatica, una macchietta buffa in certe occasioni. Il suo rapporto con Raffaello è sicuramente molto intenso e in molte occasioni i due assieme riescono a strappare al lettore una bella risata. anche se io personalmente non amo i rapporti troppo conflittuali, per esperienza di vita so che generalmente non rendono mai felice nessuna delle due parti in questione. Mi è piaciuto molto invece il suo rapporto con i personaggi secondari della storia come Clarissa e Phoebe. Mi è dispiaciuto invece che il rapporto con il fratello sia stato messo da parte lungo la strada. Audrey ha anche un passato difficile, il papà ha abbandonato la famiglia dopo la scoperta della malattia della mamma. La donna malata di Alzheimer sta perdendo gradatamente e a fasi alterne ogni ricordo della sua vita tanto che a volte non sa neanche chi siano i suoi stessi figli. I due ragazzi dopo la scomparsa del padre hanno dovuto crescere in fretta per prendersi cura della mamma. Una storia molto triste e toccante, le malattie genetiche possono essere veramente devastanti per coloro che devono conviverci. Ho apprezzato veramente molto il fatto che l'autrice abbia toccato un tema così importante. 

venerdì 4 settembre 2020

Recensione: Nevernight , Mai dimenticare di Jay Kristoff

 


Autore: Jay Kristoff

Editore: Mondadori

Pagine: 462

Serie: Libro primo degli accadimenti di Illuminotte

Sinossi

Destinata a distruggere imperi, Mia Corvere ha solo dieci anni quando riceve la sua prima lezione sulla morte. Sei anni dopo, la bambina cresciuta tra le ombre si avvia a mantenere la promessa che ha fatto il giorno in cui ha perso tutto. Ma le possibilità di sconfiggere nemici così potenti sono davvero esili, e Mia è costretta a trasformarsi in un'arma implacabile. Deve mettersi alla prova tra i nemici - e gli amici - più letali, e sopravvivere alla protezione di assassini, mentitori e demoni, nel cuore stesso di una setta dedita all'omicidio. La Chiesa Rossa non è una scuola come le altre, ma neanche Mia è una studentessa come le altre. Le ombre la amano. Si nutrono della sua paura.

Recensione

"Mai tirarsi indietro. Mai avere paura. E mai, mai dimenticare"

Questo è il motto secondo cui vive Mya Corvere, figlia di un tribuno ucciso per alto tradimento dopo aver tentato di sovvertire la Repubblica e mettere sul trono il suo diretto superiore. In un mondo molto simile a quello dell'antica Roma la piccola Mya deve combattere per salvare la sua vita. La morte violenta del padre per nome del tribuno Scaeva, è solo il primo passo verso la distruzione di tutto ciò che lei conosceva e amava, costui infatti fa rinchiudere la madre e il fratellino in fasce nelle segrete della Pietra filosofale e da ordine che lei venga uccisa. La piccola però riesce, con l'aiuto di una misteriosa ombra a fuggire e ad avere salva la vita. Per un ennesimo colpo di fortuna incrocia la strada del vecchio Mercurio, un commerciante di facciata e un ex mercenario della Chiesa Rossa, una setta di assassini votati alla Dea dell'omicidio benedetto. Lui la prenderà sotto la sua ala e per ben dieci anni la alleverà insegnandole tutto quello che sa sull'omicidio e il furto con lo scopo di essere ammessa nella Chiesa e poter vendicare il destino della sua famiglia. Compiuti sedici anni intraprende il viaggio che la porterà alla Chiesa, il viaggio non sarà per nulla facile ma lungo il tragitto conoscerà Tric, un altro giovane diretto alla Chiesa e assieme riusciranno nell'impresa. Qui giunti però le avversità non mancheranno e tra omicidi, prove di sangue, duelli e veleni letali dovranno impegnarsi con tutti se stessi per vincere le prove e sopravvivere. Le fasi iniziali di questo romanzo non mi sono piaciute per nulla, ero confusa e abbastanza annoiata, non riuscivo a capire il senso di quello che stavo leggendo al punto che sono stata tentata di desistere immediatamente. Poi pian piano la storia si è fatta più lineare e ho compreso il senso di ciò che stavo leggendo. La trama si alterna tra il presente e flashback del passato di Mya, di cosa le è capitato da bambina. La narrazione è fluida e scorrevole e le descrizioni danno una buona idea dei luoghi in cui ci troviamo. Il mondo creato da questo autore è molto affascinante, una sorta di Roma intrisa di magia con saldati armati di spade fiammeggianti e stregoni albini assetati di sangue. E' un mondo molto cupo e affascinante. Mi sono piaciute molto le descrizioni dei luoghi, molto affascinanti nonostante e forse proprio per i toni lugubri. Perché in questo libro la luce non corrisponde al bene come solitamente avviene nei romanzi fantasy, il buio e la luce, il bene e il male hanno dei confini molto particolari. La protagonista stessa è uno strano miscuglio di bene e male, è un assassina dal cuore buono che vendica e protegge coloro che ama e difende gli innocenti. Mya è una dura, testarda e irriverente, ha una lingua più tagliente della sua lama di necrosso ma ha anche un cuore buono. Lei è una Tenebris, comanda le tenebre e si accompagna con un Nongatto, chiamato Messer Cortese, lui l'ha salvata da bambina e continua da allora a vegliare su di lei, mangia le sue paure e le dona due non occhi in più nei momenti di pericolo. E' sicuramente un fantasy fuori dai soliti schemi, molto intenso e potente, costellato di personaggi inquietanti quanto affascinanti. L'ambientazione pricipale è una sorta di scuola per assassini in cui i valori sono tutti stravolti, non sarà il migliore a vincere ma il più tosto, il più intelligente, il più scaltro. Al suo interno non c'è posto per amore e amicizia, ma in qualche modo riescono comunque a nascere e svilupparsi e in alcuni casi a morire e soccombere. Questo è sicuramente un romanzo molto forte sia per i temi trattati sia per il modo in cui questo viene fatto. Lo stile di questo autore è molto particolare ma non sono sicura che rientri tra i miei preferiti, in ogni caso andrò avanti nella serie pe vedere cosa ne sarà di Mya e della sua vendetta.