Lifel1k3 di Jay Kristoff

Titolo : Lifelik3

Editore :Mondadori 

Autore : Jay Kristoff 

Pagine : 409

Sinossi 

Eve ha diciassette anni, e l'ultima cosa di cui ha bisogno è un segreto da custodire. No, grazie, è già abbastanza impegnata a guardarsi le spalle e a districarsi tra mille problemi. Problema numero uno: il robot gladiatore che ha passato mesi a costruire è stato ridotto a un relitto fumante. Problema numero due: ha perso con gli allibratori i pochi crediti che aveva, l'unico mezzo per comprare le medicine indispensabili a Nonno. Problema numero tre: un gruppo di fanatici puritani la vuole uccidere e... che altro? Ah, sì, ha appena scoperto che può distruggere le macchine con il potere della mente.

Forse ha vissuto momenti peggiori, ma non riesce proprio a ricordarseli.Quando però scopre la carcassa di un ragazzo androide di nome Ezekiel, nell'ammasso di rottami che chiama casa, tutto cambia; si mette in viaggio per salvare chi ama insieme a lui, alla sua amica Lemon e al suo compagno robotico Cricket: attraverseranno deserti di vetro nero, combatteranno contro cyborg assassini, esploreranno megalopoli abbandonate, fino a scoprire i segreti sepolti nel suo passato... anche se ci sono segreti che è meglio non portare alla l uce.

Recensione 

In questo romanzo facciamo la conoscenza della protagonista Evie, una ragazzina parecchio tosta, che vive in un mondo post apocalittico decisamente terrificante. Il mondo come lo conosciamo noi è stato distrutto dalla guerra e dall'eccesso di tecnologia, la natura è deturpata, molti animali sono estinti e l'oceano è nero come la pece. Evie ha subito un terribile trauma, da bambina ha perso tutta la sua famiglia ed è stata ferita molto gravemente ad un occhio. È stata miracolosamente salvata dal nonno che le ha impiantato un occhio bionico. Il libro parte con il piede schiacciato a manetta sull'acceleratore, Kristoff ci butta direttamente dentro un arena dove si svolgono combattimenti all'ultimo sangue tra robot. Qui scopriamo che Evie ha uno strano potere che si sviluppa solo in alcune persone, una sorta di mutazione genetica, vista di mal occhio dal resto del mondo. Rientrando a casa Evie, la sua amica Lemon e il piccolo robot Cricket si imbattono in un sembiante, Ezekiel, un robot con aspetto umano che non è vincolato dalle leggi della robotica che dovrebbero impedire ai robot di fare del male agli esseri umani. Questo libro è decisamente intenso, la parte iniziale è un po' ostica per chi non ama particolarmente questo genere letterario, soprattutto a causa dei mille mila termini più o meno sconosciuti, ma una volta compreso il meccanismo la storia decolla. Per me almeno è stato così, però devo dire che conoscendo l'autore io ero abbastanza preparata a quello che mi aspettava. Kristoff crea sempre dei mondi molto complessi e articolati adora le terminologie  nuove, spesso inventate da lui che a volte possono confondere il lettore. Evie come protagonista direi che mi piace, è di quelle toste interessanti, anche il rapporto con la sua amica Lemon è molto carino, mi piace come si rapportano con con i robot come Cricket, il modo in cui Evie si butta a testa basta nel tentativo di recuperare il suo cane anche se è più robot che animale. In questo libro scopriamo anche che Monrova, un geniale scienziato, ha inventato i sembianti Dei robot più umani che cibernetica nelle sembianze ma che non hanno avuto la possibilità di sviluppare il controllo sui sentimenti, sono dei bambini nel corpo di adulti e devono gestire delle emozioni che non conoscono. Un altro argomento molto interessante è quello legato alla biogenetica impersonato in questo romanzo dall'azienda BioMaas. Di sicuro gli spunti di riflessione sono moltissimi per quanto riguarda il progresso e la tecnologia. Sono decisamente entusiasta di questa nuova serie.