domenica 27 settembre 2020

Recensione : Cappuccetto rosso sangue di Sarah Blakley-Cartwright


Titolo: Cappuccetto Rosso Sangue

Autore: Sarah Blakley-Cartwright

Edito da: Mondadori

Genere: Adult Fantasy-horror

Pagine: 288 p.


Sinossi

Valerie, una coraggiosa ragazza a cui la nonna ha donato un manto di seta rosso, vive nel piccolo villaggio di Daggorhorn, assediato da anni da un lupo mannaro. Di giorno la belva prende sembianze umane e di notte, quando la luna ha il colore del sangue, si aggira per i boschi e uccide senza pietà. Il Lupo potrebbe essere chiunque: Peter, il giovane solitario e misterioso di cui Valerie è innamorata, il ricco Henry, a cui la ragazza è promessa in sposa, Lucie, la dolce sorella che Valerie adora e a cui vorrebbe assomigliare, o chissà chi altro.Mentre la popolazione, sempre più spaventata, decide di chiamare un cacciatore di licantropi, la ragazza dal manto rosso percepisce un insistente richiamo:Vieni via con me...

Recensione 

Valerie è la protagonista e la voce narrante di questo romanzo,è nata e cresciuta in un piccolo villaggio ai margini del bosco,dove lei e sua sorella maggiore si recano spesso per far visita alla nonna. Nel bosco però vive un mostro,un terribile lupo mannaro che ogni mese miete le sue vittime. Il villaggio vive da sempre in un rassegnato terrore finché un brutto giorno il lupo attacca Lucie,la sorella di Valerie e la uccide. Il villaggio sconvolto decide di ribellarsi e chiama padre Solomon, un cacciatore di lupi,un uomo assetato di sangue e accecato dalla vendetta. Valerie nel frattempo vive tra il dolore per la morte della sorella,la frustrazione per un matrimonio che le viene imposto e il suo amore per Peter,suo compagno d'infanzia. Henry il suo promesso sposo è un giovane ricco ma anche buono e innamorato ma per lei non è altro che un amico. Il romanzo essendo un approfondimento del film non è niente di particolare,considerato che perde totalmente la parte visiva che nel film è predominante. E' un storia carina ma niente di più, i personaggi sono ben caratterizzati, i luoghi ben descritti e il dubbio che si insinua tra i protagonisti sulla vera identità del Lupo è costruita bene ma a mio avviso manca di qualche cosa, per me non c'è stata la scintilla. Inoltre ho trovato molto fastidioso il fatto che per leggere il finale sono stata costretta a cercare l'ultimo capitolo su internet!!ma stiamo scherzando? và bene la pubblicità ma così è troppo, posso tranquillamente affermare che questo scherzetto mi ha tolto tutto il gusto per la lettura!



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