mercoledì 14 aprile 2021

Recensione : IO sono leggenda di Richard Matheson



Titolo: Io sono leggenda

Autore : Richard Matheson

Editore : Mondadori

Pagine : 217

Sinossi :
Robert Neville è probabilmente l'ultimo uomo vivente sul pianeta... eppure non è solo. Un morbo incurabile ha trasformato uomini, donne e bambini in vampiri assetati di sangue. Di giorno Robert attraversa le rovine della civiltà, seguendo le tracce dei mostri come un cacciatore sulle orme della preda, li studia, sperimenta nuovi modi per sterminarli. Di notte si barrica in casa, assediato dalle creature delle tenebre, e implora che sorga presto il sole... Rovesciando la situazione di Dracula, vampiro nel mondo degli uomini, Matheson immagina un uomo solo in un mondo di creature mostruose, dando vita a uno degli scenari più fortunati della letteratura e del cinema novecentesco. Quello che – con la sua scrittura ossessivamente cristallina, asciutta, ipnotica – Matheson dipinge è un mondo apocalittico, straniato, nel quale ogni valore e ogni certezza vengono stravolti. Chi sono i buoni e chi i cattivi? Ci sono davvero dei buoni e dei cattivi? O ci sono solo eventi e creature che sfuggono alla comprensione razionale e alla catalogazione scientifica? L'orrore, suggerisce Matheson, ci abita accanto.

Recensione :
In un mondo post apocalittico in cui la razza umana è stata infettata da un virus che trasforma gli esseri umani in vampiri assetati di sangue un uomo resiste da solo. Roberto Neville è immune al virus e ha dovuto assistere alla fine di coloro che amava, di amici e vicini di casa senza poter fare nulla per impedirlo e ora si ritrova dopo 5 mesi a vivere da solo, barricato nella sua casa tra paletti di legno, aglio e ricordi dolorosi. Considerando il fatto che questo romanzo è stato scritto nel 1954 trovo che sia un romanzo assolutamente geniale per l'epoca. Ammetto che ha un che di abbozzato in alcune parti, il sentimento che prevale durante la lettura è l'ansia per la situazione in cui è costretto a vivere il protagonista più che la paura come accade di solito in questo genere di storie. Neville infatti si è già organizzato egregiamente e la sua casa sembra essere a prova di vampiro. L'autore ci mostra anche attraverso le elucubrazioni del protagonista le sue indagini scientifiche sulle possibili cause del propagarsi della malattia, cosa c'è di vero e cosa rimane mitologia e superstizione. Il protagonista non è particolarmente affascinante ma riesce comunque a coinvolgere il lettore nella sua storia in parte per la curiosità di conoscere tramite i flashback il suo passato e in parte per scoprire come andrà finire la sua storia. Il film mi aveva angosciata e devo dire che non mi era piaciuto particolarmente, sul genere avevo apprezzato molto di più The walking dead, mentre questo romanzo nella sua semplicità mi è piaciuto, lo consiglio agli amanti del genere .

2 commenti:

  1. non ho letto il libro ne visto il film, è una di quelle letture/vision che non mi hanno mai incuriosita, capita.

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  2. l'ho letto lo scorso anno in pieno lockdown, ricordo che mi aveva colpito molto

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