martedì 29 marzo 2022

Intenso come un ricordo di Jodi Picoult

 













Autore : Jodi Picoult 

Editore: Corbaccio

Pagine : 471

Sinossi

Sage Singer è una ragazza solitaria. Evita ogni contatto con il mondo, nasconde il proprio volto sfregiato in seguito a un incidente, si rifugia in una relazione clandestina perché le consente di non impegnarsi fino in fondo. Finché non stringe amicizia con un vecchio signore, Josef Weber. Insegnante in pensione, di origine tedesca, Weber è un filantropo benvoluto da tutti nella piccola comunità in cui vive. Ma un giorno, contando sul rapporto di stima e affetto che li lega, Weber chiede a Sage un favore molto particolare che sconvolgerà la ragazza. Scioccata, confusa, Sage non acconsente ma non può rifiutarsi di ascoltare la confessione dell'anziano amico. Weber è stato nelle SS ed era fra le guardie di Auschwitz. E la nonna di Sage è una sopravvissuta ai campi di sterminio... Come si può reagire quando si capisce che la persona che si ha di fronte incarna il male assoluto? È possibile cancellare un passato criminoso con un comportamento irreprensibile? Si ha il diritto di offrire perdono anche se non si è la vittima diretta di un'ingiustizia? E... qualora Sage accogliesse la richiesta di Weber, si tratterebbe di vendetta... o di giustizia?


Recensione 

La protagonista di questo romanzo è Sage Singer, una ragazza di origine ebraica che lavora come panettiera. Sage a causa di un incidente stradale ha perso la madre e la fiducia in sé stessa, sono poche le persone a cui permette di avvicinarsi. Per uno strano caso uno di questi è l'anziano signor Weber. Un giorno però questi le rivela di essere stato nelle SS e che dopo tutti questi anni vorrebbe solo morire ma non ci riesce, chiede quindi a Sage di perdonare il suo passato e di aiutarlo a morire. Per la ragazza inizia un calvario di ansia e sensi di colpa. Tra indagini sulla vita dell'anziano nazista e ricordi dolorosi della sua famiglia Sage dovrà fare i conti non solo con il passato ma anche con ciò che sta fa endo della sua vita. La trama è costruita da un continuo alternarsi di voci narrati, nonostante la protagonista principale sia Sage, oltre a lei abbiamo infatti il vecchio signor Weber con i suoi racconti da giovane nazista, abbiamo degli stralci di un racconto misterioso che andrà pian piano a fondersi con la storia, faremo la conoscenza con Leo, un affascinante agente dell'FBI e infine la vera protagonista di tutto, l'anziana Minka, nonna di Sage. Attraverso i suoi occhi vedremo come si sono svolto gli eventi per gli ebrei in Polonia, cosa hanno dovuto subire, quanto è stato tragico e terribile. La storia narrata da Minka è terribilmente coinvolgente, straziante nonostante conoscessi già a grandi linee i fatti, ma sentirli raccontare in prima persona è ancora più spaventoso. Quanto l'animo umano può essere orribile e meraviglioso, quanto dei giovani della stessa età e nazione possano vivere contemporaneamente delle vite agli antipodi. Lo stile narrativo di questa autrice è molto incalzante e trascina, pagina dopo pagina attraverso l'altro è esperienza di una Minka adolescente che si trova costretta a crescere troppo in fretta pur di riuscire a sopravvivere nonostante pian piano veda morire tutti coloro che amava. Ho apprezzato molto questa storia nonostante la parte iniziale sia molto lenta e ci voglia un po' per entrare nel fulcro della trama vera e propria, anche il finale non mi ha convinta del tutto, il colpo di scena conclusivo l'avevo già previsto parecchio tempo prima e la scelta dolce amara dell'autrice per Sage mi ha lasciato parecchio costernata, avrei voluto qualcosa di diverso dopo tanto dolore passato. Però nel complesso penso sia una storia molto toccante, intensa e interessante per tutti coloro che voglio approfondire il tema dell'Olocausto. 

2 commenti:

  1. tema molto intenso, me lo segno per quando sarò pronta, sono curiosa

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    1. Non è un romanzo perfetto ma se ti piace l'autrice alcune parti sono molto toccanti

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