lunedì 5 dicembre 2022

Un Angelo per sempre di Federica Bosco





Titolo : Un Angelo per sempre

Autore : Federica Bosco

Titolo : Una angelo per sempre

Autore : Federica Bosco 

Editore : Newton Compton

Pagine : 352


Sinossi

Mia ha ventiquattro anni, balla con l'American Ballet Theatre di New York e vive con Adam. Ma il loro iniziale idillio pare essersi trasformato in ben altro: si vedono poco, quando sono insieme spesso litigano, le reciproche carriere li hanno messi di fronte a molte difficoltà. Adam non è riuscito a sfondare davvero, mentre Mia, che ha lavorato duramente, è prossima a un traguardo. Ecco però che quando l'obiettivo sembra a portata di mano, un imprevisto ferma i suoi piani e la getta nello sconforto più nero. Ma a volte la vita offre inattese opportunità e apre porte che non si credeva esistessero: quella che sembrava una battuta d'arresto può trasformarsi in un'occasione per pensare, per allentare la tensione che la stritola, per riflettere sulla strada che ha scelto di percorrere e magari per riscrivere il futuro. Tanto più se il destino ha deciso di riservarle un incontro molto speciale. Con qualcuno che le ricorda in tutto e per tutto una persona che appartiene a un passato lontano, molto lontano...


Recensione 

Sono passati circa otto anni dalla fine della trilogia precedente. Mia ormai è una donna, una ballerina affermata, vive con il suo fidanzato Adam a New York e balla per la compagnia più prestigiosa. Sembra tutto perfetto ma non sempre le cose vanno come vorremmo nella vita e davanti alla sua strada si pone un nuovo ostacolo che sembra insormontabile.

È difficile parlare di questo libro senza fare grossi spoiler, quello che posso dire è che l'autrice come sempre si dimostra molto abile nel coinvolgere il suo pubblico. La storia scorre veloce e incolla alle pagine. Lo stile narrativo è nettamente migliorato rispetto alla trilogia, è cresciuto come la protagonista stessa. Mia infatti è cambiata, è cresciuta e ora è molto più sicura di sé stessa e delle sue capacità. Ho apprezzato molto il modo in cui si evolve la sua storia con Adam, il modo in cui il loro rapporto cambia è molto credibile. La storia di per sé è carina anche se penso che avremmo sinceramente potuto farne a meno. Avrei preferito che la storia si fermasse otto anni prima. Mia dopo tutti questi anni è ancora bloccata dal ricordo di Patrick, è un pensiero fisso e continuo, una ripetizione di quanto le manca che alla lunga annoia. Il finale poi con questo non detto ma che è evidente a tutti mi ha dato decisamente fastidio, avrei voluto una presa di posizione più netta. La storia comunque nel suo complesso è talmente scorrevole che non posso assolutamente dire che non mi sia piaciuta, anzi. 

Nessun commento:

Posta un commento

Info sulla Privacy