Il prossimo appuntamento sarà il 21 luglio, con l'autore Donato Carrisi
Titolo: Dita come farfalle
Autore: Rebecca Quasi
Pagine : 223
Data: 19 novembre 2018
Editore: DriEditore
Genere: historical romance
Narrazione: 3a pers, POV alternato
Data: 19 novembre 2018
Editore: DriEditore
Genere: historical romance
Narrazione: 3a pers, POV alternato
Sinossi :
Londra. 1818.
Per Lady Caroline Webster, figlia del duca di Clarendon, è naturale sposare per convenienza James Cavendish, duca di Rothsay. E non trova nulla di anormale nemmeno nell'essere del tutto ignorata da lui dopo le nozze. Del resto, unico scopo della loro unione è il mantenimento del casato e il concepimento di un erede, obiettivo che richiede sporadica e taciturna applicazione. Il tranquillo menage precipita quando, in seguito a un aborto spontaneo, Caroline scopre che suo marito non è l'uomo freddo e posato che si è sforzato di apparire.
Recensione :
Siamo nella Londra del 1818, la protagonista di questa storia è Lady Caroline, figlia di un Duca e come tale educata,fin da piccola le hanno insegnato a sopprimere ogni sentimento, ogni reazione. Il suo lignaggio prevede che lei debba essere sempre perfetta, nulla di sconveniente deve venire da lei. Anche nel suo matrimonio deve comportarsi in maniera irreprensibile e sopportare tutte le bizzarrie del marito, tutte le mancanze e i silenzi. Il rapporto tra Caroline e James, suo marito, rispecchia tanti matrimoni di quell'epoca, un matrimonio di convenienza, senza amore e con un unico fine, quello di generare un erede per il ducato. Ma come è ovvio ad un tratto tutto cambierà per i protagonisti. Lo stile dell'autrice è semplice e scorrevole, le pagine scorrono abbastanza in fretta. Nella parte iniziale ero un po' scioccata dalla freddezza e il distacco con cui descriveva i "rapporti" tra i due coniugi.
Devo ammettere che il genero romance storico non è proprio il mio e alcuni particolari non mi hanno aiutata molto. Poi per fortuna la storia decolla e si apre uno spiraglio di speranza per tutti. I personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto Caroline che assieme a Emma rappresenta l'unico motivo per cui sono riuscita a terminare la lettura, questa giovane donna infatti riesce ad ottenere l'affetto del lettore grazie al suo carattere deciso e ai suoi modi tra la perfetta signora e la giovane irruenta. James è un personaggio abbastanza insulso a parte alcuni momenti di intesa e simpatia che riesce a creare con la moglie per il resto non riesce a suscitare particolari simpatie nel lettore, forse solo un po' di pena. In conclusione devo dire purtroppo che questa autrice non fa per me, come anche il genere nel suo complesso.
mi spiace che questa lettura non ti abbia soddisfatta io invece ne conservo un bel ricordo e devo dire che anche altri suoi libri che ho letto mi sono piaciuti.
RispondiEliminaVedrai che al prossimo giro andrà meglio!
Non tutti abbiamo gli stessi gusti, è normale 😊. Con la prossima lettura spero proprio andrà meglio!
EliminaA questo punto credo che gli storici non siano il suo forte, per curiosità mi piacerebbe prima o poi provare un suo contemporaneo
RispondiEliminaIn effetti non scrive male, ma ci sono dei particolari che per un romanzo storico stonano un po'
EliminaEhilà ciao 😀
RispondiEliminaEh niente, mi incuriosiva la rubrica. Sono partita da Daniela, ho letto Baba ed ora sono approdata qui...
Non ho ancora letto nulla della Quasi, anche se qlke suo titolo mi aveva incuriosita.
Ma da quanto leggo dalle Vs 3 recensioni, direi che salterò a piè pari i suoi storici.
Ciao e buon inizio settimana, Marina
🤣🤣🤣Ti direi di provare con un contemporaneo, poi fammi sapere
EliminaCiao come sai non ho apprezzato. Pazienza. Alla fine per fortuna non abbiamo tutti gli stessi gusti
RispondiElimina😅Ma sì capita di i battersi in un genere che non è il nostro
EliminaNon conosco i suoi storici, ma i suoi contemporanei mi piacciono molto
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