giovedì 30 settembre 2021

Recensione : Il Trono di ghiaccio di Sarah J. Maas

 



Autore : Sarah J. Maas 
Editore : Mondadori
Pagine : 464

Sinossi :
Il tempo della magia è finito e sul trono di ghiaccio siede un re malvagio quando un'assassina giunge al castello. Il suo scopo non è uccidere, ma guadagnarsi la libertà. Dovrà sconfiggere ventitré contendenti in una sfida per diventare sicario di corte ed essere così rilasciata dalle terribili miniere di Endovier. Il suo nome è Celaena Sardothien. Presto la sua lotta per la vittoria si trasformerà in una lotta per la sopravvivenza, perché un oscuro pericolo minaccia il suo mondo. A lei il compito di estirparlo prima della distruzione.

Recensione 

Celaena Sardothien è la più terribile assassina del regno, tanto da essersi meritata il soprannome di Assassina di Adarlan, in pochi conoscono il suo volto, tutti conoscono il suo nome e la sua reputazione. Celaena è stata tradita ed è stata rinchiusa dal Re nelle miniere di Endovier, un luogo terribile e senza ritorno. Un giorno però Celaena si trova di fronte il principe ereditario con una proposta allettante che potrebbe donarle la libertà. Tutto il romanzo ruota attorno alle sfide che Caelina deve affrontare per vincere il torneo e al suo rapporto con Dorian, il principe e Chaol, il capitano delle guardie del re. Ci viene inoltre presentato il personaggio di Nehemia, una principessa molto particolare e di un mistero legato alla magia. La trama di per sé mi è piaciuta, anche se per certi versi sa un pochino di già sentito, lo stile narrativo dell'autrice coinvolge e non annoia mai il lettore anche se rispetto ad altre opere che ho letto della Maas si nota decisamente la minore esperienza. Anche per quanto riguarda i personaggi si vede che mancano leggermente di coerenza nella caratterizzazione, Celaena è una terribile assassina, io sinceramente mi immaginavo un personaggio sullo stile di Mia Corvere mentre qui abbiamo una ragazzina decisa e dalla lingua lunga ma che della famigerata assassina non ha proprio nulla. Il capitano Chaol inizialmente la tratta come un mostro pronto ad azzannare ma la protagonista in nessuno dei suoi atteggiamenti porta a capire il motivo del suo atteggiamento se non per la nomea che teoricamente avrebbe. Anche i due personaggi maschili non mi hanno convinta del tutto in alcuni passaggi proprio per la mancanza di coerenza di alcune situazioni con la protagonista. Mi è piaciuto invece il personaggio di Nehemia, penso che se ben sfruttato possa essere molto interessante. Le descrizioni dei luoghi in cui si svolge tutta la storia non sono molto approfondite per essere un romanzo fantasy, quasi tutto si svolge all'interno del castello per cui il lettore non ha un idea di come sia o di come possa svilupparsi il resto di questo nuovo mondo, di che luoghi si possano trovare o di quali popoli vi dimorino. Sono però sicura che nei volumi successivi avrò la possibilità di ricredermi. 

2 commenti:

  1. È una serie che migliora libro dopo libro 😉

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    1. Appena avrò l'ispirazione cercherò di leggere il secondo perché il primo non mi ha conquistata come avrei sperato

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