martedì 25 febbraio 2025

Onix storm di Rebecca Yarros

Buongiorno a tutti, 
quest' anno abbiamo fatto qualche piccola modifica alla rubrica #4blogger per un autore e assieme a Chiara lettrice sulle nuvole e Chicca libri in tavola fo il benvenuto ad Alessia .
Come prima lettura vi presentiamo l'attesissimo Onix storm di Rebecca Yarros vediamo se abbiamo avuto punti di vista differenti.

Titolo:Onix storm 
Serie: Empirean #3
Autore: Rebecca Yarros 
Editore: Mondadori 
Pagine: 640
Sinossi 
Dopo aver trascorso quasi diciotto mesi nell’accademia militare di Basgiath, Violet Sorrengail sa che non c’è più tempo per le lezioni. O per l’incertezza. La guerra è davvero iniziata e, con i nemici in avvicinamento e ormai infiltrati all’interno dei loro ranghi, è impossibile sapere di chi fidarsi. Violet dovrà spingersi oltre le deboli difese di Aretia alla ricerca di alleati che possano schierarsi al fianco di Navarra. Il viaggio metterà a dura prova il suo spirito, la sua fortuna e la sua forza, ma è disposta a fare qualsiasi cosa per salvare ciò che ama – i suoi draghi, la sua famiglia, la casa che hanno ricostruito e lui. Anche se questo significa custodire un segreto così importante che potrebbe distruggere tutto. C’è bisogno di un esercito. Di Potere. Di Magia. E di una cosa che solo Violet è in grado di scovare… la verità. Ma una tempesta si sta preparando all’orizzonte e non tutti riusciranno a sopravvivere alla sua collera.

Recensione 
La storia di questo terzo libro riparte da dove l'avevamo lasciata , la guerra con i Venin è alle porte e i nostri eroi devono trovare un modo per difendere la loro gente. Violet si lancia quindi alla ricerca degli irid , unica speranza per poter riattivare le protezioni e trovare una cura o un punto debole nei Venin . Nei primi tre quarti di libro i personaggi girano in tondo e le dinamiche del tira e molla tra Violet e Xaden continuano, anche se in maniera leggermente differente dal libro precedente. 
Nella prima parte del libro abbiamo un viaggio tra le isole che si trovano vicino al Continente ( non pervenute sulla mappa)che sarebbe potuto essere interessante se non fosse stato quasi totalmente inutile. Le isole non vengono descritte in maniera approfondita o interessante e i sovrani con cui veniamo a contatto sembrano per la maggior parte fuori di testa senza un motivo valido. I ragazzi vanno incontro a prove che non hanno nessun senso logico, abbiamo personaggi che muoiono letteralmente a caso. Anche i personaggi che vengono inseriti con una qualche utilità per la trama non vengono sfruttati appieno. Una sorta di idea sul possibile senso di tutto questo alla fine del romanzo me la sono fatta ma è veramente un ipotesi campata in aria. 
I difetti di questo terzo volume sono innegabili, l'autrice deve arrivare a riempire le pagine di ben cinque libri senza aver mai scritto una serie prima d'ora e si vede lontano un miglio . Un vero peccato perché la sua penna mi piace tantissimo, amo i suoi personaggi, mi emoziono per le loro vicissitudini e mi sento incredibilmente coinvolta dagli avvenimenti. Soprattutto quando arrivo verso la fine e nel giro di poche pagine succede il finimondo. È un espediente che tante autrici di questo genere usano, la Armentrout e la Mass in primis, ma in questo caso la Yarros non ha saputo utilizzarlo al meglio. Spero vivamente che ne io prossimi due libri riprenda in mano le fila della trama e ci dia un finale degno di questa storia perché ha un potenziale incredibile e sarebbe un peccato buttare tutto alle ortiche per aver voluto strafare con il numero di libri della serie, una trilogia sarebbe andata benissimo lo stesso . Nel complesso comunque ho amato anche questo libro anche se non è sicuramente al livello del primo, ho amato i suoi personaggi e le loro dinamiche e sto già male perché so che l'attesa del quarto libro sarà lunga. Oltretutto l'autrice è sadica e nonostante non l'abbia ancora iniziato ha già detto che morirà qualcuno di molto amato . 

lunedì 24 febbraio 2025

Nettle and bone di T. Kingfisher

Titolo: Nettle and bone, Come uccidere un principe
Autore: T. Kingfisher
Editore: Mondadori 
Pagine: 240
Sinossi 
Marra è la più giovane fra le tre figlie del sovrano del Regno del Porto. Insieme alle sorelle, Damia e Kania, ha il dovere di salvaguardare la pace nel proprio paese, stretto nella morsa dei nemici che premono ai confini. Per scongiurare ogni rischio di scontro e assicurarsi l'alleanza del Regno del Nord, Damia viene data in moglie al principe Vorling. Poco tempo dopo, però, il corpo esanime della principessa viene riportato a casa. Dicono sia morta in seguito a una caduta, che sia stato un incidente, ma Marra non può crederci. Così, quando Vorling sceglie Kania come sua nuova sposa, Marra, pervasa da un senso di terrore, decide che questa volta non resterà ferma a guardare. Ucciderà il principe. Si mette quindi in cerca della magia più potente che conosca: quella di una Vocedombra, una strega in grado di comunicare con l'aldilà. Per raggiungerla, Marra dovrà attraversare la temibile Terra Riarsa, una distesa di chilometri avvolta nelle tenebre e devastata dalla siccità, e, per ottenere il suo aiuto, dovrà portare a termine tre compiti apparentemente impossibili: cucire un mantello di ortiche, resuscitare un cane da un mucchio d'ossa e catturare un raggio di luna. Ma, a guardarla meglio, la Vocedombra non sembra che una vecchina con uno strambo senso dell'umorismo, che si rifiuta peraltro di partire senza la sua gallina, una bestiola piuttosto invadente che dicono sia anche posseduta da un demone. Canedossa è un amico fidato, ma fa spavento a chiunque lo incontri. E Marra è solo una principessa che si sta improvvisando eroina. Riuscirà questa banda sgangherata a portare a termine la missione? T. Kingfisher rende omaggio agli elementi tradizionali del fantasy e della fiaba, e, allo stesso tempo, li sovverte, rileggendoli in chiave dark e ironica. Una storia originale, tenera e avventurosa che ci ricorda che gli eroi possono assumere diverse forme, che le streghe non sono sempre del tutto cattive, e che ognuno ha il diritto di scegliere il proprio lieto fine.

Recensione 
L'idea di base di questo romanzo è interessante, ha preso molti elementi dalle favole originali, l'atmosfera dark è bella e arrivati a fine libro ho trovato che  il worldbuilding avesse un buon potenziale . Purtroppo però per il mio gusto personale è stato gestito male, l'autore parte a metà strada poi torna indietro, poi va più indietro ancora , poi va avanti in un miscuglio caotico. Il worldbuilding ci viene presentato a spizzichi e bocconi. Inizialmente sembra che la componente magica di questo mondo sia minima però poi ci troviamo davanti eventi assolutamente inaspettati e sopra le righe . La protagonista non sembra magica ma riesce in imprese che dovrebbero essere magiche ma non viene spiegato come sia possibile. Avrei preferito che l'autore desse qualche spiegazione sulla magia e sul modo in cui si mescola al mondo umano. Qui gli esseri umani ne sembrano totalmente privi ma sono presenti fate madrine più o meno buone, gnomi, fate e folletti che però vediamo in alcuni casi solo di sfuggita. Il libro è autoconclusivo e troppo corto per poter dare spiegazioni sufficienti secondo me. Qualche pagina in più di spiegazioni e qualche pagina in mano di piagnucolii della protagonista sarebbero state apprezzate. Nel complesso è un libro discreto ma niente di entusiasmante o coinvolgente .

lunedì 17 febbraio 2025

La casa sul mare celeste di T.J. Klune

Titolo: La casa sul mare celeste 
Autore: T.J. Klune
Editore: Mondadori 
Pagine: 348
Sinossi 
Linus Baker è un assistente sociale impiegato al Dipartimento della Magia Minorile. Il compito che esegue con scrupolosa professionalità è assicurarsi che i bambini dotati di poteri magici, cresciuti in appositi istituti in modo da proteggere quelli "normali", siano ben accuditi. La vita di Linus è decisamente tranquilla, per non dire monotona: vive in una casetta solitaria in compagnia di una gatta schiva e dei suoi amati dischi in vinile. Tutto cambia quando, inaspettatamente, viene convocato nell'ufficio della Suprema Dirigenza. È stato scelto per un compito inconsueto e top secret: dovrà recarsi su un'isola remota, Marsyas, e stabilire se l'orfanotrofio diretto da un certo Arthur Parnassus abbia i requisiti per rimanere aperto. Appena mette piede sull'isola, Linus si rende conto che i sei bambini ospitati nella struttura sono molto diversi da tutti quelli di cui ha dovuto occuparsi in passato. Il più enigmatico tra gli abitanti di Marsyas è però Arthur Parnassus, che dietro ai modi affabili nasconde un terribile segreto. Un'incantevole storia d'amore ambientata in una realtà fantastica, meravigliosamente narrata, su cosa significhi accorgersi che, a volte, si può scegliere la vita che si vuole. E, se si è abbastanza fortunati, magari quella vita ci sceglie a sua volta.

Recensione 
Linus Baker è un assistente sociale per il DIMAM ( Dipartimento per la Magia minorile) , il suo compito è quello di controllare che i bambini magici all'interno degli orfanotrofi vengano trattati bene e che le strutture siano idonne. Linus è un quarantenne sovrappeso e un po' stempiato, vive da solo con la sua gatta Calliope in una casetta in città. Per Linus il lavoro è tutto, lo prende molto sul serio e ci tiene che i bambini siano al sicuro, per lui è prioritario. La sua vita è piatta e grigia, senza mai uno scossone, sogna di vedere l'Oceano ma ha troppo timore per farlo. Un giorno la Suprema Dirigenza lo convoca per una missione per cui lo ritengo perfetto. Deve andare a Marsias , un isoletta sulla costa e controllare un orfanotrofio molto particolare, in cui vivono dei bambini magici fuori dal comune sotto la tutela di Arthur Parnassus. La storia di Linus è molto toccante e tenera, ho apprezzato moltissimo la sua crescita personale, la sua presa di coscienza del modo in cui vengono visti e trattati i bambini diversi, quelli che non sono "normali". Linus è un brav'uomo ma non ha mai guardato cosa succede oltre il recinto del suo piccolo giardino. Quando fa la conoscenza di Arthur, Talia, Lucy, Theodore e di tutti i bimbi di Marsias si scontra con la dura realtà delle loro tragedie, ognuno di loro ha un passato di sofferenza e delle cicatrici in via di guarigione. I bambini hanno una grandissima resilienza e insegnano a Linus cosa sia l'amore di una famiglia anche quando non è di sangue. 
Ho iniziato questo romanzo con un po' di timore , le tante recensioni super positive , le tematiche trattate ma soprattutto il fatto che venisse descritto come "delicato " mi hanno sempre tenuta un po' alla larga. Devo ammettere di essermi ricreduta , ho amato tutti i personaggi, nessuno escluso la loro evoluzione e il loro modo di farsi amare. L'unica pecca che ho riscontrato per il mio gusto personale è stata in alcuni passaggi dopo metà libro, dove i personaggi espongono la loro lotta verso il sistema che li denigra e maltrattata. Per quanto abbia trovato bellissimo sia il messaggio che le parole usate per esporlo in alcuni frangenti mi è sembrato troppo ripetitivo, un eccesso di retorica che mi è sembrato forzato. Nel complesso però la storia è stupenda e la consiglio vivamente a tutte le età, una favola per grandi e piccoli .

lunedì 10 febbraio 2025

L'impero dei dannati di Jay Kristoff

Titolo: L'impero dei dannati
Autore: Jay Kristoff 
Editore: Mondadori 
Pagine: 720
Sinossi
Gabriel de León è riuscito a salvare dalla morte il Santo Graal, ma non ha più alcuna possibilità di fermare la notte senza fine. Dopo aver voltato le spalle ai suoi confratelli Santi d'argento una volta per tutte, insieme al Graal Gabriel si mette alla ricerca del modo per porre fine al sine die. Ma l'ultimo dei Santi d'argento dovrà affrontare molti pericoli, interni ed esterni. Inseguito dai figli del Re Sempiterno, trascinato dentro conflitti e intrighi intessuti attraverso i secoli, tormentato dalla sua stessa crescente sete di sangue, Gabriel potrebbe non vivere abbastanza a lungo da vedere rivelata la verità del Graal. Una verità forse troppo orrenda anche solo da immaginare.

Recensione 
La storia riparte esattamente da dove l'avevamo lasciata, Gabriel è prigioniero dei Chastain e sta raccontando la sua storia al marchese, nonché vampiro, Jeans Francois. Essendo un secondo libro di una trilogia temevo che sarebbe stato più lento invece Kristoff ha saputo coinvolgermi e travolgermi. Ho amato tantissimo Gabriel, molto più che nel primo libro, dove inizlmente avevo faticato ad entrare in empatia con lui . Questa volta Gabriel è il cuore pulsante di tutto, lui così duro e volgare ma così profondamente buono . La sua forza di volontà nonostante le mille disavventure e le perdite è incredibile e lo fa amare tantissimo. Kristoff è un autore pazzesco, è riuscito a creare una storia terribilmente cruda, spaventosa e dolorosa. Alcune scene sono veramente agghiaccianti ma al tempo stesso è riuscito a inserire una profondità di sentimenti toccante. I dialoghi tra Gabriele e alcuni personaggi, tra i quali la mia adorata Bevicenere ,sono ironici e divertenti , in alcuni passaggi sono morta dal ridere nonostante il tema così cupo del romanzo. La novità rispetto al libro precedente è che questa volta troviamo un nuovo punto di vista,alcune parti della storia vengono raccontate da un altro dei personaggi principali. Ammetto che in queste parti ho fatto un po' fatica ma solo perché il personaggio in questione è troppo freddo e impersonale nel suo modo di raccontare ma perfetto ai fini della storia. Anche in questo Kristoff è stato veramente straordinario,un vero genio della scrittura, ha saputo rendere benissimo la differenza caratteriale tra i due narratori. Anche la trama mantiene un livello di suspence altissimo, scontri ,battaglie, uccisioni ,nuovi e terribili nemici. Uno tra i libri migliori che abbia mai letto.