Recensione: Le nostre prime sette volte di Bianca Marconero

Titolo: Le nostre prime sette volte

Autore: Bianca Marconero

Formato: ebook su Amazon Kindle

Formato: cartaceo su Amazon

Pagine: 374

ISBN: 9781698674988

Prezzo e-book: € 2,99

Prezzo cartaceo: € 14,90

Data d’uscita: 15/10/2019
Il mio voto

Sinossi:

«Io dovrei proprio licenziarti, Alice».

«Lo hai già fatto sei volte, Alex».

«Speriamo che la settima sia quella buona».

Quante volte devi licenziare la tua segretaria prima di capire che non puoi vivere senza di lei

Alice Baker è una giovane copywriter, idealista e determinata, con una singolare propensione

per i vestiti bizzarri. Alex è l’erede della Francalanza Visconti, la casa editrice leader nei

periodici, e ha un gusto impeccabile per i vestiti.

Fin dal loro primo incontro, Alex e Alice decidono di non piacersi affatto. Non hanno niente in

comune, non approvano lo stile di vita dell’altro, sono totalmente incompatibili. Alice pensa

che Alex sia uno snob egocentrico e compiaciuto che gode nel farsi paparazzare con ragazze

bellissime. Alex pensa che Alice sia una patetica sognatrice, che colleziona licenziamenti ed è

convinto che, nonostante sia bellissima, resterà per sempre fuori dal suo radar.

Ma cosa succede se due persone che si sono già escluse a vicenda scoprono di non potere stare l’una senza l’altra? Se scoprono di essere attratti proprio dall’ultima persona al mondo che pensavano di prendere in considerazione? Per quanto tempo si può negare la passione e si può mettere a tacere un desiderio? Si può forse dire al cuore di non impazzire per l’unica persona in grado di toccarlo? 

Dalle spiagge dell’isola di Capri, alle piste da sci di Cortina d’Ampezzo, passando per Milano e i corridoi delle vivaci redazioni di «Lollipop» e «Power Player», Alex e Alice si raccontano attraverso le loro prime sette volte. Sette strade diverse per entrare in collisione o separarsi per  sempre. Una storia sulla ricerca dell’anima gemella e sulle sorprese del cuore. Perché le persone  

più sbagliate per noi possono farlo battere per il motivo giusto.

Recensione

Nostante la cover e il titolo possano trarre in inganno questo non è il classico new adult carico di scene hot, anzi ne è quasi totalmente privo. Ma non è neppure un romance di quelli sdolcinati e mielosi. È la storia dell'attrazione che può nascere tra due persone completamente differenti. Alessandro è il ricco erede dei Francalanza Visconti di Milano, una dinastia di imprenditori nel campo editoriale. È bello da morire, si veste con eleganza e stile, frequenta i volti più conosciuti del jet set. Tutte le donne più belle cadono ai suoi piedi ma il suo cuore non batte davvero per nessuna, la sua vita è fatta di lavoro e divertimenti ma niente sembra toccarlo nel profondo. Dall'altra parte abbiamo Alice Baker, da poco sbarcata a Milano da Roma, il suo più grande sogno è quello di lavorare in una grande casa editrice. Alice è tutto ciò che non è Alessandro, è povera in canna e per sbarcare il lunario fa i lavori più umili, si veste in maniera molto eccentrica, possibilmente di nero e con un bel po' di trucco ma il suo cuore è grande e buono. Alice è testarda, orgogliosa ma al tempo stesso coraggiosa e generosa. Non ci pensa due volte e sacrificarsi per una giusta causa, per una persona a cui tiene anche quando queste a volte proprio non lo meritano. Secondo il detto "gli opposti si attraggono" e mai come in questo caso è vero ma a volte se si è troppo diversi le cose non sempre riescono a funzionare per quanto lo si voglia con tutto il cuore.

"Io e lei abbiamo un attitudine alla discussione che mi sembra scritta nei nostri geni. E a volte mi sono sentito così solo da farmi bastare questo. Litigare è un modo come un altro per essere vicini. La lite è una collisione. Il contatto un effetto collaterale" 

Alessandro non ha mai dovuto far funzionare il suo cuore, è abituato a non usarlo e, a parte per quanto riguarda suo cugino Fosco a cui è evidente che tiene molto, per tutte le altre persone che gli ruotano attorno non prova quasi nulla. La sua vita sembra scivolare via ma lui è spento, si accende in mille modi possibili solo quando Alice è nei paraggi, lei che non sa abbinare i vestiti che indossa,che non mette mai la cosa giusta al momento giusto, lei che manda tutto a fuoco con un solo sguardo, che qualunque cosa faccia ha il potere di mandarlo in bestia.

"E così, pur nella sua sconcertante assurdità, io resterei qui a odiarlo e guardarlo negli occhi, a guardarlo e odiarlo più forte, fino alla fine. "

Alessandro finirà per licenziarla per ben "7 volte", i loro continui alti e bassi faranno girare la testa di tutti i lettori. Perché questo libro è un biglietto per le montagne russe, amerete ogni attimo di attrazione tra i due e soffrirete per ogni incomprensione, per ogni cattiveria che si scaglieranno addosso e vi assicuro che saranno veramente tante.
Le descrizioni sono dosate, come sempre nelle storie della Marconero, nel modo più giusto, ci danno una perfetta visione del mondo che circonda i personaggi senza mai annoiare il lettore. Sia che si tratti dell'assolata Capri, dei locali alla moda di Milano o che ci si trovi sulle piste innevate di Cortina. I personaggi sono tutti molto ben caratterizzati, dai più importanti a quelli secondari, il lettore non rischia mai di fare confusione, hanno tutti anima e cuore.
Unico mio dispiacere nel leggere questo libro è stato nel vedere il lato più duro e dispotico di Alessandro, nonostante si capisca che il suo passato lo ha reso la persona sola che è questo non giustifica minimamente alcuni suoi atteggiamenti nei confronti di Alice, il fatto di  volerla a tutti i costi sottomettere al suo volere in quanto capo, in alcuni momenti rasenta l'esasperazione, si vuole vendicare su di lei perché con lei può amare ma amare può anche far soffrire e lui proprio non riesce a sopportarlo e questo lo porta pericolosamente vicino al desiderio di vendetta. Alessandro non sa come gestire i sentimenti, forse se avessimo conosciuto maggiormente il suo passato, la sua infanzia vicino ad una madre completamente asettica forse sarei riuscita a capirlo meglio mentre in alcuni passaggi mi sono trovata proprio a detestarlo. Mentre ho apprezzato tantissimo Alice, mi era piaciuta come personaggio secondario del romanzo "Non è detto che mi manchi" (trovate la mia recensione nel link) ma come protagonista è perfetta,mi ero imbattuta in questo romanzo poco tempo fa e leggendolo avevo subito pensato che questa coppia di personaggi secondari avesse una vita propria e un posto tutto suo, ma non avrei mai immaginato di poter leggere la loro storia in così breve tempo.  Per questo motivo non posso che ringraziare l'autrice che mi ha dato questa splendida opportunità,non vedo l'ora di poter sapere come và a finire la loro storia perché (nella sua infinita crudeltà....ovviamente scherzo....l'autrice ci lascia con il fiato sospeso e un dubbio grosso come una casa) per saperlo dovrò aspettare di avere tra le mani "L'ultimo bacio" in uscita il 15 di novembre. Tra l'altro vorrei specificare che per leggere la storia di Alessandro e Alice non è assolutamente necessario aver letto precedentemente un altro libro perché questa è una storia fine a sé stessa, se conoscete questa autrice o se pensate che la storia faccia al caso vostro io, in ogni caso, vi consiglio di leggere prima "Non è detto che mi manchi" ma più che altro per avere una visione più completa, se invece non siete interessati a quel romanzo potete tranquillamente lasciarlo stare, non  toglierà nulla a questa storia. Per coloro che invece conoscono già l'autrice non posso che consigliarvi di leggerli TUTTI, ma proprio tutti perché in questa libro troverete un regalo a sorpresa "maledettamente" gradito!