Gruppo di lettura : Gli scomparsi di Chiardiluna tappa 4 finale

Eccoci giunti all'ultima tappa di questo gruppo di lettura, io mi sono divertita e voi? Nel bene e nel male direi che questa autrice francese è stata una scoperta interessante e sono sicura che continuerò con la lettura di questi libri così particolari. Ma ora dedichiamoci a questi capitoli appena letti. 

Titolo: Gli scomprsi di Chiardiluna 

Serie: L'attraversaspecchi #2

Autore: Christelle Dabos

Casa Editrice: e/o

Pagine: 563

Genere: Letteratura fantastica francese

Prezzo:16,00 €

Link per l'acquisto: cartaceo QUI e Ebook QUI

Sinossi

Secondo volume della saga dell’Attraversaspecchi (dopo il primo, Fidanzati dell’inverno), Gli scomparsi di Chiardiluna trascina il lettore in una girandola di emozioni lasciandolo, alla fine, con una voglia matta di leggere il terzo volume.

Sulla gelida arca del Polo, dove Ofelia è stata sbattuta dalle Decane perché sposi suo malgrado il nobile Thorn, il caldo è soffocante. Ma è soltanto una delle illusioni provocate dalla casta dominante dell’arca, i Miraggi, in grado di produrre giungle sospese in aria, mari sconfinati all’interno di palazzi e vestiti di farfalle svolazzanti. A Città-cielo, capitale del Polo, Ofelia viene presentata al sire Faruk, il gigantesco spirito di famiglia bianco come la neve e completamente privo di memoria, che spera nelle doti di lettrice di Ofelia per svelare i misteri contenuti nel Libro, un documento enigmatico che nei secoli ha causato la pazzia o la morte degli incauti che si sono cimentati a decifrarlo. Per Ofelia è l’inizio di una serie di avventure e disavventure in cui, con il solo aiuto di una guardia del corpo invisibile, dovrà difendersi dagli attacchi a tradimento dei decaduti e dalle trappole mortali dei Miraggi. È la prima a stupirsi quando si rende conto che sta rischiando la pelle e investendo tutte le sue energie nell’indagine solo per amore di Thorn, l’uomo che credeva di odiare più di chiunque al mondo. Sennonché Thorn è scomparso...

---------- ATTENZIONE SPOILER----------

È nata una bambina, è figlia di Faruk e di Berenilde, tutta la corte è radunata dentro al sanatorio per festeggiare l'avvenimento. In questo caos Ofelia e Thorn si allontanano assieme a Renard, Galea e il conte Melchior per un incontro segreto con Madre Idegarda la quale rivelerà a Ofelia di non essere la responsabile dei rapimenti ma che dietro a tutto ci sono meccanismi ben più grandi di lei, davanti a Thorn e al barone si dichiarerà colpevole e pur di non farsi catturare sceglierà una morte atroce. Uscita dal Non - luogo Ofelia si troverà a dover combattere con unghie, denti e sciarpa per sopravvivere ad un aggressione fisica da parte di Philbert, il maggiordomo di Archibald che sembra essere stato ingaggiato per farla fuori in un modo o nell'altro. Ofelia provata sviene e si risveglia che è troppo tardi il tempo concesso le da Faruk è scaduto e gli scomparsi sono stati abbandonati. Thorn si è recato agli Stati familiari e sta di attendo della sorte delle diverse famiglie e in ultimo lancia una bomba non da poco, da le dimissioni, annulla il contratto stipulato con Faruk e con esso il suo finanziamento con Ofelia. Lo shock scuote una volta per tutte Ofelia, le mostra i suoi veri sentimenti per Thorn e le da la determinazione per buttarsi nella mischia e tentare il tutto per tutto per tentare di salvare gli scomparsi. Si getta dunque in uno specchio e seguendo le tracce dei ladri di materassi riesce e raggiungerli ea mettere in salvo Archibald, per gli altri due non c'è più nulla da fare. Qui ha un interessante faccia a faccia con il rapitore, nientemeno che il barone Melchior, inviato da Dio a fare il suo bislacco volere. Ofelia verrà salvata dalle grinfie del barone solo dall'intervento tempestivo quanto insperato di Thorn che uccide il barone e si consegna alla giustizia. Ofelia per tentare di salvarlo da una condanna certa si decide a leggere il libro di Faruk, il quale in cambio di una lettura accurata le concede di sposare Thorn e di unire i loro poteri. Il matrimonio si svolgerà in una cella con solo Archibald come amico e testimone, una cerimonia per nulla felice e romantica visto lo stato pietoso in cui versano gli sposi. Queste ultime pagine sono però quelle che mi sono piaciute più di tutte, finalmente abbiamo dei veri colpi di scena(facciamo addirittura la conoscenza di Dio)! Thorn si è deciso a comportarsi da essere umano per un po', Ofelia ha tirato fuori una bella grinta e il finale è stato con il botto. Non si poteva proprio chiedere di più. Per quanto riguarda il barone devo ammettere che nonostante gli indizi della sua colpebezza ci fossero stati dati, io non ero riuscita minimamente a coglierli, anzi ho sospettato di Cunegonda quasi fino all'ultimo, solo con il senno di poi ho capito che era troppo antipatica per essere il "cattivo" della situazione. E di Dio cosa ne dite? Io lo trovo terribile, in tutti i sensi possibili, è crudele, insensibile e assolutamente folle. Mi preoccupa molto per il proseguo della storia. E della sparizione di Thorn cosa ne pensate? È scappato di sua spontanea volontà ma poi che ne è stato di lui? Sta cercando Dio? Pensa così facendo di tenere Ofelia lontano dai guai? (povero illuso) oppure è stato rapito anche lui? Ma da chi? E perché? Non so voi ma io sono decisamente soddisfatta e ansiosa di proseguire la lettura del prossimo romanzo. Fatemi sapere cosa ne pensate di queste pagine e se siete interessati a proseguirà in nostra compagnia la lettura del prossimo libro fate un salto al blog di Desperate book's wife!